- 252 — del vecchio Hassan, di Tirarla, avevo cercato d’investigarci precisamente su. I bey musulmani, da me nominati descrivendo Coritza e i dintorni di Premeti, non confessano essi medesimi la loro origine romena? D’altra parte, vedremo più in là quanto insegni al proposito la parentela tra alcune famiglie romene e gli albanesimusulmani d’oggigiorno. I Farseroti soltanto non s’imparentano con gli Albanesi, e di regola neppure con gli altri romeni; sarebbero essi dunque il più adatto, il più forte contingente di lotta contro l’ellenismo deH’Albania centrale; ma chi pensò mai a loro?! Abbandonati questi alla lor sorte, i Greci cominciarono a curarsene aprendo delle scuole e costruendo delle chiese nei loro centri stabili; laddove noi abolivamo per una falsa economia il ginnasio di Berat e la scuola di Fereca ! 0 che sul serio i nostri governanti credano, in tal modo, di fornir un paio d'ali al romanesimo di Albania?!! Ritorno a Durazzo per Sucti, Duseu, .Tuba, Sinavlas. Al ritorno percorsi la stessa strada che all’ andata, fino al bazar Siac (con due famiglie romene), voltando in seguito a Nord lungo il fiume Arzen, passando pei Comuni di Sucti e Du^cu fino a Juba, e di qui per Sinavla^, rientrando a Durazzo. Sucti. A Sucti mi sono fermato un po’ in casa del romeno Spiru Doci, che ci offerse il tradizionale caffè. I Romeni mi ricevettero affabilmente, mostrandosi addolorati che io non potessi rimanere più a lungo con loro, e rasserenandosi quando feci balenar loro la speranza d’un mio non lontano ritorno, come sempre nel mio viaggio per l’Albania avevo fatto....