362	COMMEMORIALI, LIBRO X*
     166.	— 1412, Novembre 29. — c. 133 t.° — Ducale al capitano di Scutari. Gli si trasmette copia del n. 165, coll’ ingiunzione che, ricevendone in buona forma la ratificazione da Balsa, faccia consegnare a questo o a’ suoi delegati, dietro richiesta di Sandal, le terre di Budua e Dulcigno e loro pertinenze. Osservi poi e faccia osservare, in quanto riguarda esso capitano, le condizioni della pace. Prima della consegna dei detti luoghi, ne faccia destramente trarre le munizioni, trasportandole a Scutari (v. n. 167).
    167.	— 1412, Novembre 29. — c. 133 t.° — Ducale al conte e capitano a Dulcigno. Gli si comunica il pattuito nel n. 166, e gli si ordina che ad ogni richiesta del capitano di Scutari consegni a Balsa o a’ costui mandatari la terra di Dulcigno traendone prima destramente le munizioni.
     Segue nota che lettera simile fu scritta, in volgare, a Bernardo Giordano castellano a Budua.
    168.	— 1412, ind. VI, Novembre 29. — c. 134. — Ducale a Sandal gran voivoda di Bosnia : Ad istanza del suo inviato Grubacio Dobreavich, gli si concede l’estrazione da Venezia, quantunque contraria alle leggi, di un deposito di 12,000 ducati, da consegnarsi entro 4 mesi metà ad esso Sandal e metà a Baniza ed alla costei figlia Caterina (v. n. 169).
     169.	— 1412, ind. VI, Novembre 29. — c. 131. — Ducale a Baniza vedova di Volco bailo ed a Caterina sua figlia. Ad istanza di Radoslavo loro inviato, si acconsente, benché sia cosa contraria alle leggi, a conceder loro l’estrazione del deposito mentovato nel n. 168.
     170.	— 1412, ind. VI, Dicembre 13. — c. 146. — Condizioni della condotta di Simone di Canossa ai servigi di Venezia con 65 lande per 4 mesi, e tre di rispetto.
     171.	— 1412, ind. VI, Dicembre 30. — c. 140. — Ducale con cui si approvano le condizioni della pace allegata conclusa fra i cittadini di Sebenico, ad opera di Leonardo Mocenigo cavaliere capitano generale in Golfo e di Zaccaria Trevisano provveditore, dopo che quella città, stanca delle intestine discordie, s’era data spontaneamente a Venezia; e si ordina a chi spetta di eseguirle e farle eseguire.
     Data nel palazzo ducale di Venezia.
     Allegato: 1412, ind. V, Novembre 20. — I nobili Luca del fu Stanzio Cosi-cich, Rateo Boicovich, Luca Schiavicevich, Marco Schiulcich, Marco Gozdevich, e Maladino del fu Radoi, cittadini intrinseci e capitani di Sebenico, per se e per quel comune, da una parte, e Bogdano vescovo di Sebenico, per se e per suo nipote Giorgio Vesci, Giovanni Naplavich anche per suo figlio Michele, Michele Marini, Gian Pietro e Fiore Pietro Tavilich, Nicolò a Ladoslavo Michetich, Tomaso Jurich, Giovanni di Daniele Marini, Stefano Zichimich, Cipriano Carvissich, Damiano Mir-sich, Pietro Petrevich, Giovanni e Francesco del fu Stanzio Cognovich, Radoslavo