DOGE : ANDREA CONTARINt.	141
     63.	— (1379), ind. II, Aprile 29. — c. 29 (32) t.° — Il marchese d'Este, in risposta a lettere del doge — il quale, dietro notizie date dal podestà di Cavarzere di apparecchi ostili a Venezia che si facevano in Borgoforte aveva invitato il marchese stesso a provvedere — scrive che non sarà mai per tollerare nemici di Venezia sul proprio territorio, e che diede al capitano del Polesine di Rovigo ordini sufficienti ad ovviare a qualsiasi inconveniente.
    64.	— 1379, Maggio 13. — c. 72 (74). — Il visconte Rode, ratificando quanto promise Pietro Embernardo (v. n. 62), dichiara di accettare i patti riferiti nel n. 61 pel noleggio di una sua galea, e di avere ricevuto dal Cornaro 2400 due. pel nolo di due mesi, dal 14 Maggio.
    Fatto ed atti come nel n. 62. — Testimoni: Nicolò Michele capitano, Pietro Embernardo, Francesco de’ Prati catalano, Bartolameo da Cremona notaio.
    65.	— 1379, ind. II, Maggio 27. — c. 29 (32) t.° — Rinaldo di Monteverde signore di Fermo ecc., dichiara di avere ricevuto da Tomaso di Bonincontro, per conto del veneziano Giovanni Miani, 2000 ducati d’oro, che promette restituire ad ogni richiesta dell’ ultimo.
     Data a Fermo. — Atti Bartolameo di ser Gori d’Arezzo not. e cancelliere del detto signore.
     66.	— 1379, ind. II, Giugno 9. — c. 30 (33). — Il nob. Francesco detto Fran-cel del fu Nicolò Trutel di Gnivcna (ì) in Ungheria, giura a Simone Michele, consigliere a ciò delegato dalla Signoria, eh’ esso starà nella destinatagli casa di Luca de Mezzo a S. Maria Formosa, e non ne partirà senza licenza della Signoria stessa.
    Fatto sull’aitar maggiore della chiesa di S. Marco. — Testimoni: Prete Giuseppe Rizzo cappellano di detta chiesa, prete Franceschino de Marsilio di S. Agnese, prete Vittore Datalo di S. Cassiano e Nicolò Dolce speziale. — Atti Giovanni Vido.
     67.	— (1379), ind. II, Giugno 12. — c. 29 (32) t.° — Rinaldo di Monteverde al doge. Non avendo egli potuto eseguire ciò che quel principe gli aveva chiesto, 1 inviato veneto Tomaso di Bonincontro chiese la restituzione dei 2000 ducati pagati ad esso Rinaldo (v. n. 65), del che si meraviglia, e protesta che condurrà bene le cose, purché la Signoria abbia pazienza. Il Bonincontro torna in patria informato di tutto.
    Data a Monteverde.
     68.	— 1380,’ind. IV (sic), Febbraio 4. — c. 32 (35). — Nata in sulla terz’ ora di notte del 3 una rissa con omicidi, ferimenti ecc. fra le milizie inglesi e le italiane accampate sul lido di Pellestrina ai servigi di Venezia all assedio di Cliioggia, i capi delle stesse, cioè il nobile cav. Gualtieri Benedict e Guglielmo Cook (Cocho) inglesi, Tomaso Ellis (Elisii) maresciallo degl' inglesi, Gualtieri Maine (Maineto),