32 COMMEMORIALI, LIBRO VII. 160. — (1364), Giugno 27. — c. 40 (36) t.° — Bolla piccola di papa Urbano V al doge. Si rallegra per la notizia datagli della ricuperazione di Candia, esortando Venezia a rivolgere ora le sue forze a coadiuvar la crociata. Data in Avignone, a. 2 del pontificato (V hai. lui.). V. li aynaldi, Ann. eccles., VII, 97. — Fl. Cornelii, Creta sacra, 11, 339. 161. — (1364), Giugno 30. — c. 41 (37). — Il germano del papa si congratula col doge per la ribellione di Candia domata. Data in Avignone. 162. — (4364), Giugno. — c. 43 (39). — Il cardinale vescovo di Sabina legato apostolico in Italia al di là di Bologna e vicario generale pontificio, si congratula col doge per la domata ribellione di Candia. Data in Ancona. 1364, Luglio 1. — V. 1364, Luglio 17. 163. — (1364), ind. II, Luglio 4. — c. 41 (37). — Giovanna regina di Napoli si congratula col doge per la domata ribellione di Candia. Da-ta a Napoli. V. Fl. Cornelii, Creta sacra, II, 338. 164. — (1364), ind. II, Luglio 5. — c. 41 (37). — Il principe di Acaia e di Taranto si congratula come al n. 163. Data a Napoli. V. Fl. Cornelii, loc. cit. 1364, Luglio 13. — V. 1364, Luglio 17. 165. — 1364, ind. I, Luglio 15. — c. 31 (27) t.° — Annotazione come al n. 107 per Francesco detto Ferrario da Ferrara. 166. — (1364), ind. II, Luglio 17. — c. 49 (45) t.° — Pietro Trevisano, Nicolò Giustiniani procuratore e Marco Querini Boezio provveditori in Candia, al doge. Rimettono gli allegati A e B, onde la Signoria prenda le misure che stimerà opportune. Allegato A: 1364, Luglio 13. —• Pietro da Fermo attesta, che 11 genovese Si-mone Cattaneo confessò a Leonardo Gradenigo Calogero e a Giovanni de Rizo ambasciatori a Genova dei ribelli di Candia, di avere avuto da Cristoforo Balbi agente in Turchia del comune di Candia, 400 fiorini d’ oro e li offrì loro, ma che essi li rifiutarono non avendo commissioni in proposito. Allegato B: (1364), Luglio 1. — Leonardo Gradenigo Calogero fa una deposizione simile alla precedente (v. n. 214).