DOGE : ANDREA CONTARINI. 89 540. — 1369, ind. Vili, Novembre 22. — c. 58 (54) t.° — Annotazione come al n. 308, per Michele maestro d’abbaco del fu Bindo Rodolfi da Bologna. 541. — 1369, ind. Vili, Novembre 22. — c. 123 (118). — Privilegio di cittadinanza interna, per dimora di 15 anni, concesso ad Andrea del fu Antonio de’ Trenti da Modena. 542. — (1369), ind. Vili, Novembre 26. — c. 122 (117) t.° — Ducale con cui, consenzienti i danneggiati Francesco, Angelo e Bernardo Bragadino, Marco Priuli, Marco e Michele, fratelli e Lorenzo Morosini, Vito e Marino fratelli Leoni e Nicolò Cornaro nobili, Enrico Sandei, Francesco Cristofori, Sandro Maiari, Giovanni da Chiari, Pietro Mansi, Pietro Orselli, Gerardo Betini, Rainieri Sazina agente di Giovanni Rosso, Pietro Enselmini, Pietro di Bonsignore agente di Villano di Giovanni, Forese Malpio ed Agostino di Paolo cittadini, il nob. cav. Giovanni di Monfalcone, coi suoi sudditi e successori, sono assolti da ogni ulteriore responsabilità pel sequestro da esso cavaliere operato di merci spettanti ai suddetti e ad altri veneziani. Data nel palazzo ducale di Venezia. 543. — 1369, ind. Vili, Gennaio 5 (m. v.). — c. 125 (120) t.° — Privilegio di cittadinanza interna ed esterna, per dimora di 25 anni, rilasciato a Biancolino del fu Buono da Lucca, tintore. 544. _ 1309, ind. Vili, Gennaio 9 (m. v.). — c. 76 (73) t.n — Privilegio simile al n. 430, concesso a Goffredo del fu Nicolò Ginami da Lucca. — Con bolla d’oro. 545. — 1370, ind. Vili, Gennaio 9. — c. 125 (120) t.° — L’abate di Rosazzo (v. n. 407), dichiara di avere ricevuto da Pietro del fu Marco Giustiniani e da Tomaso Minotto ufficiali alle rason lire 32, soldi 16, grossi 3, denari 1 di grossi, rata di Gennaio dell’annua corrisponsione dovuta da Venezia al patriarca di Aquileia pei diritti dell’Istria. Fatto come al n. 446. — Testimoni : Lorenzo pievano di S. Angelo, Pietro Gisi, Leonardo de’ Caronelli, Giovanni da Montalbano, Giovanni di Generio da Zehaco, fra’ Leonardo priore di S. Andrea di Ammiana, Giovanni Vencon. — Atti Angelo Pensabene del fu Facherio de’ Zucchelli da Cremona not. imp. e scriv. ducale. 546. — 1369, ind. Vili, Gennaio li (m. v.). — c. 123 (118). — Annotazione che fu rilasciato privilegio simile al n. 541 a Lorenzo del fu Stefano, tintore. 547. — 1369, ind. Vili, Gennaio 11 (m. v.). — c. 126 (121). — Privilegio come al n. 541, concesso a Lorenzo del fu Stefano da Firenze, tintore. 548. — 1370, ind. Vili, Febbraio]10. — c. 126 '(121) t.° — Privilegio di cittadinanza interna ed esterna, concesso per grazia, a Giovanni Perraresi da Pola notaio della cancelleria ducale ed a’ suoi discendenti. COMMEMORI A LI, TOMO 111. “