DOGE : MICHELE STENO. 299 1401, Aprile 28. — V. 1404, Giugno 20, n. 293. 29!. — 1404, ind. XII, Maggio 17. — c. 169 (167) t.° — Lodovico de Culant, Giovanni Dompine, Giovanni Loup, Roberto Fretel cavalieri, Roberto de Torsay, Umberto de Charul, Giovanni di Montegnard, Giovanni Dony, Guglielmo de Tho-login, Reginaldo de Cavmbrone, Riccardo Monteille, Carlo de Fontaines o Fontanes, Cancelletto di Beauchamp, Ploton de Chastellus, Simone de Roncival o Ronce-vaux, Parpilon de Olvers, Pietro de la Garde, Bertoldo le Moine, Giovanni FJvrard, Bastardo di Montregnard, Pietro Fauquier, Roberto de Talias, Bastardo de Thay o d’Antogny, Bastardo de Thom, Oiulardo di Cliamprobert, tutti francesi fatti prigionieri dai veneziani sulle galee genovesi presso Modone (v. n. 275), ratificando in quanto li riguarda il trattato n. 276, promettono al doge, al suo consiglio e ai procuratori del comune di Genova (v. n. 275), e giurano di non muover mai querela o pretesa verso il comune di Venezia e suoi sudditi pei danni patiti nella predetta loro cattura e conseguente prigionia (v. n. 292). Fatto nel palazzo ducale di Venezia. — Atti Bartolaineo del fu Tomaso Tornasi not. imp. di Venezia. 292. — 1404, Maggio 17. — c. 170 (168) t.° — Il cav. Giovanni di Chàteau-morand, Stefano de la Porte, Giovanni Guirai, Casino Barbier e Giovanni Ihaloni, facienti parte della società del primo, tutti francesi già fatti prigionieri come nel n. 291, ratificando il trattato n. 276, assolvono il comune di Venezia da ogni responsabilità pei danni loro recati. Data a Genova. 293. — 1404, ind. XII, Giugno 20. — c. 179 (176). — Antonio Moro, in forza delle facoltà conferitegli dall' allegato, ed in seguito a relazione di Lorenzo Bonaldi suo cancelliere, accoglie sotto la signoria di Venezia la comunità di Zutnelle e suo distretto, guarentendole tutte le franchigie, privilegi, consuetudini ecc. di cui godeva sotto il duca di Milano e i precedenti signori, e non ritenendola obbligata che all’ annuo censo di 800 lire di piccoli. Negoziatori della presente per la detta comunità furono : Giovanni del fu Biagio da Mei notaio, Antonio Donato del fu Sandelo not. di Carve, Pietro del fu Tolomeo da Mei, Francesco del fu mastro Martino da Zottier e Biagio del fu Benvenuto da Tiago. Data in Belluno. Allegato: (1404), ind. XII, Aprile 28. — Ducale che nomina Antonio Moro a provveditore, ambasciatore, legato, commissario, rettore, governatore, luogotenente e sindico speciale e generale della veneta Signoria in Belluno e territorio, con facoltà di ricevere sotto il dominio della stessa terre, castella ecc. e di fare tutte le pratiche occorrenti a simili atti. Data nel palazzo ducale di Venezia. 294. — s. d. (1404, Giugno). — c. 162 (160) t." — Condizioni della condotta di Malatesta Malatesta signore di Pesaro ai servigi di Venezia : Non sia obbligato