estesi possedimenti di loro ragione e di privilegi riguardanti l’esenzione dagli aggravi e l’indipendenza dal patriarca di Grado e dal vescovo veneziano di Olivolo. Questo monastero, che aggiunse in seguito alla chiesa di S. Ilario un’altra dedicata a S. Benedetto, fu nei primi secoli di Venezia una specie di Pantheon, dove si vedevano, per quanto scrive Marco Corner alla metà del secolo XV, i tumuli di cinque dogi, di moltissimi procuratori di S. Marco e di altri illustri membri del veneto patriziato. Caduti in rovina già alla fine del secolo XIV, oggi si sa appena approssimativamente dove sorgeva e poche pietre rimaste lo ricordano ! Giustiniano Partecipazio, sotto il cui dogado vennero trasportati a Venezia i corpi di S. Marco e di S. Zaccaria e venne iniziata la basilica ducale, si fece seppellire a S. Ilario nel sepolcro del padre, lasciando ricchi legati non solo a questo monastero, ma anche a quello di S. Zaccaria (829). In un certo momento, essendo assente, il padre si era associato il secondogenito Giovanni, ma tornato aveva ripreso il suo posto presso il padre, che si associò allora anche il di lui figlio Agnello. Sposò certa Felicita mentre Agnello si unì in matrimonio con Romana. Anche Giovanni I Partecipazio, se non glielo avessero impedito i fati avversi, avrebbe forse eletto la sua tomba presso il padre ed il fratello. Invece, dopo essere riuscito a liberarsi dell’ ex doge Obelerio, che aveva tentato di ritornare sul trono ducale, e di Pietro Garoso, che era riuscito a soppiantarlo per qualche tempo, fu preso da un gruppo di congiurati, che rasagli la barba ed obbligatolo ad abdicare, lo costrinsero a farsi monaco in una chiesa di Grado, dove di lì a poco morì ed ebbe sepoltura. Pietro, detto Transdomenico o Trandonico, eletto doge nel-1*836, specialmente noto per le guerre contro i Narentani ed i Saraceni e per il trattato concluso con l’imperatore Lotario, è stato forse il primo doge indipendente da Bisanzio. Morì assassinato tragicamente nell’864, vicino a S. Zaccaria, e fu sepolto nell’atrio di ' 37 Giustiniano Partecipazio Giovanni I Pariecipa-zio Pietro Transdo- menico