lapidea. Al principio dell’Ottocento, essendo priva di coperchio ed avendo due lastre spezzate, fu manomessa dagli studenti del Semi-nario di S. Cipriano, i quali senza riguardo per il grande doge trassero fuori il teschio e lo portarono in giro, infilzato sopra un bastone! Nel 1837, in seguito alla demolizone del convento e della chiesa, venduti dal Demanio all’ebreo Malta, le poche ossa esistenti del doge, coperte da una tavola, vennero estratte dall’urna, che fu venduta, e sotterrate sotto le macerie. Quindi col consenso governativo furono messe in un’urna di legno suggellata, che venne consegnata al co. Federico di Pietro Grademgo, il quale la fece de-pcrre sotto la mensa dell’altarino dell’oratorio del palazzo di Rio Marin. Ora, per quanto mi risulta da una nota a matita sull’incartamento riguardante la consegna delle ossa ai Gradenigo, si troverebbero nel cimitero, trasportatevi nel 1889. Prima che fosse elevato al dogado, non risulta che Pietro Gradenigo avesse coperto alte cariche. Quando fu eletto, non era che podestà e capitano di Capodistria. In compenso godeva un’alta posizione famigliare. Suo padre Marco era stato un valoroso uomo d’armi che servì anche l’imperatore d’Oriente; il fratello Marino aveva sposato una figlia del doge Giovanni Dandolo ; la moglie era Tommasina Morosini, figlia di Giovanni nipote di Tommasina regina d’Ungheria, dalla quale ebbe Anna, che sposò Giacomo Da'Carrara signore di Padova, Paolo, Bertucci, marito di Beatrice Loredan, Giacomo, Marco e Nicolò. La casata a cui apparteneva è una delle più illustri di Venezia del gruppo delle apostoliche, ricordata anche col cognome di Gra-tica nelle più vecchie cronache, delle quali alcune fanno originare il cognome Gradenigo dall’isola di Grado. Anche ad essa tardi genealogisti vollero dare origine romana, facendola derivare dagli Anici o dai Meni, mentre altri le danno per culla la Transilvania. Portava lo stemma di rosso alla banda scalinata d’argento. Di essa esiste un fantastico albero genealogico secondo il quale sarebbe stata in parentela coi principali sovrani del mondo ! ' 71