55 è dipendere ciecamente dagli ordini de’ medefimi r rifpetto al fervizio del proprio Legno ; falpando , lafciando cader l’Ancora , guernindo, e manuvrando sì in Porto, che alla Vela , fervindo all’ acconcie, caricando, fcaricando, e facendo tuttociò, che occorrette per il buon fervizio, cuftodia , e ficurezza de’ Battimenti.. n Que’Marinari, che ferviflero, come Maeftranze, dovranno in oltre eifer provveduti d’ogn’ iftrumento relativo al loro meitiere y tanto rifpetto al fervizio di Marangone , quanto a quello di Calafajo, invigilando fopra tutto alla Sentina , alla prefervazione delle Trombe, all’ acconciamento* delle Barche , e Caichj, e ad ogni altra incombenza relativa al Marinaro, ed al fervizio del Battimento; giacche anch’ eifi faranno foggetti alle difcipline, e pene impottc' ad ogni, altro dell’Equipaggio .. r4 Quello tra i Marinari , che dal Capitanio verrà dichia-nito Guardiano, dovrà etter riconofciuto per tale da tuttii gli altri Marinari dell’ Equipaggio, e perciò dovrà eifer obbedito in tutte le occorrenze, ed operazioni, che fi ren^ dettero necefiarie , tanto nell’ armeggiare , guarnire, carica**-re, e fcaricare, quanto nel far ogni altra cofa relativa alla buona, cuftodia, e corredamento del Battimento n 4: i¡5 LL;