sciando parte del patrimonio allo Stato e molte beneficenze per i poveri e per le chiese e fu sepolto a S. Zaccaria. Dalla moglie, che non si sa chi fosse e insieme alla quale si dice avesse fatto voto di castità dopo le vittorie riportate, ebbe cinque figli oltre Giovanni, Orso patriarca di Grado, Ottone, Vitale, Enrico e Domenico e quattro figlie. Una di queste, Felicita, fu badessa di S. Giovanni Evangelista di Torcello. ottone Dopo di lui, fu eletto doge il figlio sedicenne Ottone, che ave- va avuto l’onore di essere tenuto al fonte battesimale dall’imperatore Ottone III e che prese in moglie la figlia del re d’Ungheria, Geiza, sorella di S, Stefano. Egli obbligò con le armi il vescovo di Adria a rendere Loreo e Fossone, che aveva occupate, e sconfisse i Croati, che molestavano i Dalmati, ma non riuscì a prevalere sulle fazioni locali, contrarie alla sua famiglia di cui temevano il troppo grande potere, e che, fomentate dal patriarca di Aquileia, finirono col costi ingerlo a farsi frate (1026) e a ridursi a Costantinopoli o in altro sito della Grecia, dove morì e trovò la pace del sepolcro. Egli lasciò tre figli Orso anche patriarca di Grado, Pietro e Felicita che sposò Nicolò Bembo. Pietro II successore Pietro Centranico (1026) travolto dalla fazione nlco favorevole agli Orseolo, che voleva il ritorno di Ottone, il quale frattanto moriva, dovette farsi frate e fu relegato a Costantinopoli. Qui forse si spense ed ebbe sepoltura. Le cronache più recenti attribuiscono l’origine della famiglia patrizia Salamon al casato di questo doge originario da Cesena e da Torcello che si estinse a quanto pare nel secolo XIV. Aveva due stemmi, uno grembiato d’oro e d’azzurro ed un altro scaccato d’argento e di rosso. orrss0eoio Per un anno e due mesi resse lo Stato come vice-doge Orso Domenico Orseolo, patriarca di Grado, fratello di Ottone, che poi tornò al suo Orseolo . 1 patriarcato, e per quarantotto ore come doge Domenico Orseolo, che fu poi costretto da una parte del popolo a fuggire a Ravenna, dove morì e fu inumato. Egli lasciò due figli, Entesema e Pietro. 44 '