detto Tommaso, procuratore, del ramo di S. Samuele e l’altra, di nome Maddalena, Girolamo Dandolo da S. Giustina. Insieme alle ultime volontà ordinò fra l’altro che lo stemma da porre in chiesa a S. Marco fosse fatto « honorevole e magnifico assai, ma non tanto grande e smisurato come si vede quello del doge Valiero, facendogli nel mezzo un gran S. Marco, e di sotto la nostra Arma assai picciola, dimostrando che ho avuto sempre in cuore le cose publi-che et eternamente S. Marco nel petto ». La tomba del doge Nicolò Sagredo si trova nella cappella della sua famiglia nella chiesa di S. Francesco della Vigna. Questa cappella, prima appartenente alla famiglia cittadina originaria Del Basso, che vi pose una pala rappresentante Nicodemo e Giuseppe che de-pongono il corpo di Cristo nel sepolcro, dipinta da Giacomo Tin-toretto, passò poi dopo la sua estinzione ai Sagredo, che la intitolarono a S. Gherardo, santo della loro famiglia. Il sigillo sepolcrale privo delle borchie, che chiude la tomba collocata nel centro della cappella, è ancora quello dei Del Basso. Lo scudo, che vi si vede nel mezzo inquadrato con artistici ornati, in origine portava la divisa dei Del Basso, ma ora ha quella dei Sagredo, d’oro alla fascia di rosso, col primitivo cimiero, rappresentante un turco attorniato da una striscia di stoffa svolazzante con la scritta « Basso ». La cornice, che corre intorno al sigillo, è finemente scolpita ad ornati floreali con mascheroni, draghi e sfingi. Il doge ordinò di esservi sepolto affidandosi per le modalità ai fratelli e disponendo che con parte della sua argenteria venissero gettati sei « honorevoli candelieri et una proportionata lampada » per corredo della cappella, nella quale doveva essere giornalmente commemorato con una messa. Ordinò pure che alla chiesa di S. Marco fosse assegnato il manto d’oro d’uso, che aveva fatto espressamente confezionare, e che tutti i suoi manti e vestiti ducali venissero ripartiti fra le chiese della città di Venezia. Il busto di marmo, che lo ricorda, visibile a de- Nicolò Sagredo - 259