31. — NON SONO UCCELLI MA SONO CAVALIERI In quella parte del lago C’è un piccolo tiglio verde E su quel tiglio, su quel tiglio verde Son posati tre uccelli. Non sono uccelli Ma solo cavalieri Discutono d’una fanciulla A chi deve toccare. Uno dice: tu sei mia! L’altro dice: come Dio darà! Il terzo dice : o cuoricino mio Perchè sei così triste! — Come non ho da essere triste Quando vogliono che vada con un vecchio O vecchio, vecchio, vecchio buono a nulla Non posso darmi pace. E in questa nuova camera Sta il letto verde. O letto, Ietto, tu lettino verde Chi dormirà su di te? 5 (BYSTROri, np. cit., 71). * 65 *