80 COMMEMORALI, LIBRO XI. 272. — 1427, Giugno 15. — c. 208 (209). — Boninsegna da Iseo del fu Fran-ceschino, Michele del fu Grimerio de’ Bodi e Bertolotto del fu Agnello dell’A-gnello (de Lagnello), per se ed eredi e come procuratori della comunità di Ma-nerbio (atti Apollonio de’ Beleti), prestano giuramento simile al n. 259. Fatto ed atti come al n. 266. — Testimoni: Bartolomeo Zuccareda, Pietro e Giovanni notai, Ricordato da Bergamo, Paolo da Sassoferrato. 273. — 1427, Giugno 15. — c. 206 (209) t.° — Costantino de’Cagni ed An-d-riolo da Arezzo del fu Iacopino prestano giuramento simile al n. 259 in nome degli abitanti della terra della Rossa distretto di Orzinuovi. Fatto, atti e testimoni come al n. 272. 274. — 1427, Giugno 15. — c. 206 (209) t.° — Alessandro del fu Marchisio degli Ocanoni per se ed eredi e pel suo fortilizio di Pavone (del Mella), Bonomo del fu Giannino de Petris da Gazzaniga per se e figli, anche come procuratori della comunità di Pavone (procura in atti di Antonio del fu Crisino Cararari (?) di Pralboino), prestano giuramento simile al n. 259. Fatto ed atti come al n. 272. — Testimoni: Taddeo Marchese (Marchione) Antonio e da Martinasco, armigeri, Pietro e Giovanni notai, Guglielmo del fu Giuseppe da Vicenza. 275. — 1427, Giugno 15. — c. 206 (209) t.° — Apollonio del fu Antoniolo Oddoni, Tonino di Bertone Omboni, Cristoforo del fu Giovanni della Mandrigola, Iacopo di Cristoforo e Domenico del fu Antoniolo Omboni, Tonino del fu Stefano, Pietro di Fedrigino e Bertolino del fu Filippino Sala, Balduino di Pietro detto Ger-vasio, Anseimo del fu Emiliano de’ Lorenzi, rappresentanti la comunità di Alfianello, prestano giuramento come al n. 259. Fatto, atti e testimoni come al n. 274. 276. — 1427, ind. V, Giugno 15. — c. 212 (215) t.° — Zanono e Copino del fu Francesco, Giovanni del fu Filippo, Onofrio di Antonio, Balzarino del fu Iacopino, ed Antonio del fu Federico, tutti Picenardi cittadini cremonesi, per se e successori e pel loro luogo e fortilizio della Cappella (Cappella de’ Picenardi), territorio di Cremona, prestano giuramento simile al n. 262. Fatto ed atti come al n. 262. — Testimoni: Gian Galeazzo del fu Giovanni Ponzoni, Giorgio de’ Panevini da Cremona del fu Iacopino, Nicolò del fu Fran-ceschino de’ Mariani, Ricordato de’ Foresti da Bergamo, Bartolomeo detto Broia del fu Giovanni da Soncino. Segue annotazione che i Picenardi promisero di radunare le loro biade nelle terre di Piadena o di Canneto (sull’Oglio). 277. — 1427, Giugno 15. — c. 212 (215) t.° — Antonio del fu Aldrigino de’ Carioni, Antonello de’ Foresti e Bellino de’ Mangiavini, rappresentanti la comunità di Castelvisconti, territorio cremonese, prestano giuramento simile al n. 262.