114 Trovasi al fondo di due foibe presso Novavas: Perhavcja jama, 5.910, m. com. (Spr) e Zajepleni dol, 5.910 meno frequente (M). Carso di Aurisina: var. tergestinus verus. — Elitre più strette, specialmente all’ innanzi, essendo egualmente attenuate tanto verso le spalle quanto verso l’apice; la striatura di solito alquanto più sottile, ¡.rii intervalli interni perfettamente piani. — Loc. class.: (Grotta delle Torri pr. Slivno di Aurisina, sulla china di franamento immediatamente sotto 1’ apertura esterna, com. anche d’inverno. Carso tra Gabrovizza e Sgonicco. — Grotta del Diavolo, 3.910 (Sch e Spr), 1.21 (Ch), pochi es. Il contorno delle elitre circa come nel vero tergestinus, però la striatura più marcata, quasi completa. b) Bilimeki istrus Müll. (Boll. Soc. Adr. 1926, 144, tipo: Grotte dei dint. di Castelnuovo; sbsp. tergestinus pars, Müll. 1913,43). — Rozza dell’Tstria sett. e oentr., da Cosina fino al Golfo di Fiume. Si differenzia nettamente dalla razza del Carso al nord di Trieste per la conformazione del capo, che è di solito meno stretto, con zigomi sporgenti, in modo che la massima curvatura delle tempie viene a stare nel mezzo, d’onde esse si restringono verso il collo in linea quasi retta. La setola laterale del pronoto è situata un poco più avanti, la sua distanza dal marg. ant. corrisponde circa a V4 della curva laterale. Gli angoli post, del pronoto ottusi fin smussati, alle volte però coll’ apice leggermente appuntito. La microscultura delle elitre variabile. Anche questa razza principale rappresenta, ancor più della precedente, un complesso di forme locali alquanto diverse, sparse in numerose grotte dell’Altipiano dei Cicci e dell’ Istria centrale, nel territorio compreso tra Cosina, Fiume e Pisino: Anzitutto la var. cosinensis Müll. (Roll. Soc. Adr. 1926, 145). Essa rappresenta una forma estrema, tanto dal punto di vista geografico che morfologico. Elitre notevolmente appiattite sul dorso, poco convesse ai lati, con striatura sottile, però quasi completa, e gli intervalli interni perfettamente piani; la microscultura delle elitre consta di una finissima striatura trasversale. L. 7.5 - 8 mm. — Trovasi in una foiba pr. Cosina, all’ estremo limite sett. della Cicceria, 2.913, pochi es. (Pr e Spr). Da Cosina si passa gradatamente al vero istrus dei dint. di Castelnuovo e Poljane, dalle elitre più convesse, più ovali, più attenuate all’innanzi e, spesso, anche meno distintamente striate sulla convessità laterale; la microscultura delle elitre è talvolta un poco meno fitta, però sempre composta di maglie fortemente trasversali. Esemplari identici o poco diversi dal vero istrus si trovano anche in tutte le altre caverne elencate qui appresso, da Castelnuovo verso Fiume o verso Pisino. — Dint. Matteria: Grotta «Pri jamah», 10.904 (Perco). Forma ancor molto affine alla var. cosinensis, ne differisce soltanto per le elitre un poco più convesse lateralmente. — Dint. Marcoussina: Grotta dell’Orso (Medvedova jama), Grotta «Pod Mo-roucam» e Grotta «Macinova» (Perco e Chenda). — Grotta pr. Gra-