75 47). La settima stria elitr. completamente svanita (48). — La settima stria più o meno marcata verso la base -7). Pronoto mediocremente convesso, più largo che lungo, punteggiato alla base; elitre con strie piuttosto forti; il penultimo art. dei palpi di solito rossastro; 5-6 mm. 114. ustulatum. 48). Elitre depresse, con strie sottili, pronoto meno convesso, la base quasi liscia (49). — Elitre convesse, con strie fortemente punteggiate, anche il pronoto più convesso e punteggiato alla base. Antenne e zampe totalmente gialle; elitre gialle, attraversate da una fascia comune verdastra o azzurra, che si dilata notevolmente alla sutura; 5-5.5 mm. 115. occidentale. 49). Antenne più chiare, nella f. typ. della Spagna perfettamente gialle, nei nostri es. più o meno anneriti dal 4.o art. impoi; anche le zampe giallo-rossiccie, i femori tutt’al più leggermente bruni alla base. Colorito del capo, del pronoto e del disegno a croce sulle elitre di solito verde o azzurro intenso; 4.5 - 5.2 mm. 116. Andreae. — Antenne più scure, già il 3.o art. più o meno annerito; anche le zampe più scure, i femori in gran parte nerastri. Colorito del capo, del pronoto e del disegno a croce spesso nero-bronzato; 4.5-5 mm. 117. femoratum. 50). Capo e torace distintamente zigrinati, elitre completamente striate, con microscultura reticolare o trasversale: Notaphus Steph. (51). — Pronoto liscio, lucente, oppure le elitre con strie evanescenti verso 1* apice (53). 51). Statura minore, elitre con microscultura reticolare (52). — Statura maggiore, elitre con finissima striatura trasversale 28), appena visibile al microscopio. Elitre allungate, giallo-brune (le epipleure comprese), attraversate nel mezzo da una fascia scura, ondulata, un’altra, meno distinta, dinanzi all’apice; 5-6 mm. 96. dentellum. 52). Specie più grande e più scura 29), elitre allungate, verdastre, con numerose macchiette gialle, allungate, però il callo omerale sempre scuro; epipleure gialle, come nella specie seguente; 4-5 mm. 97. varium. 2~) Qui vanno inserite parecchie specie segnalate anche in Italia, le quali differiscono dall ’ustulatum per i seguenti caratteri: B. rupestre L., più piccolo, palpi nerastri, già il secondo art. delle antenne annerito all’apice; unica specie del gruppo n. 47 con microscultura anche sul disco del pronoto. — B. saxatile Gyll., più piccolo e depresso, già il secondo art. delle antenne spesso annerito, elitre scure, con macchie più piccole. — B. distinguendum Duv., depresso e allungato, con strie più sottili, palpi nerastri, antenne più scure dal 3. o 4. art. impoi. — B. fluviatile Dej., torace stretto e fortemente convesso, senza microscultura ai lati, antenne nerastre dal 4. o 5. art. impoi. — B. amplum Sahlb., robusto, fortemente convesso, antenne totalmente gialle. 28) Vedi anche B. Starici Schaum. Elitre più larghe, scure, verdastre, con macchia omerale, una fascia trasversale odulata dietro la metà e l’apice giallo-bruni; epipleure scure, tranne la parte omerale. 29) Vedi anche B. ohliquum Sturm, specie molto scura, colle antenne, le zampe e le epipleure quasi totalmente nerastre; 3.5 mm. Eur. settentr.