267 A questa forma, appartengono infatti la maggior parte degli esemplari sopra elencati. Però ve ne sono anche di quelli con punteggiatura e pubescenza delle elitre maggiormente estesa. Si osserva che la punteggiatura invade anzitutto le interstrie 6.a, 4.a e 2.a, per estendersi da ultimo anche sulle intersitrie impari. Tali esemplari, colla punteggiatura (e pubescenza) quasi egualmente estesa su tutte le elitre, sono ad esempio, quelli già menzionati di Plezzo, Kneza e del Razor; essi rassomigliano alla C. melanocephala Uej., però ne differiscono per i caratteri già menzionati a pag. 264, nota. 470. C. (Tarus) vaporariorum L. (Schaum 303, Gauglb. 414, liciti. 107 e Reitt. 1923, 3. — Eur. sett. e montagne dell’ Eur. media), —• Alpi Giulie: Tricorno (Gglb); Canin (Krauss 1902,102); dint. Plezzo (coll. Schr). — Alpi Carniche: M. Flop 6.21 (li 1). 471. C. (Menas) variolosa Fabricius (Ganglb. 414, Reitt. 198 e Reitt. 1923, 2; miliaris Fabr., Dej. I, 216 e Schaum 301. — Parte mer. e orient. dell’ Eur. media, Eur. mer. e Asia centr.). — Quantunque specie piuttosto meridionale, sembra che manchi affatto nella zona litorale di Trieste e dell’ Istria, mentre trovasi nel retroterra di Trieste, nel Friuli e nel Goriziano lino- a Plezzo. Vive tanto su terreno carsico che arenaceo, sotto i sassi, gener. rara. — Goriziano e Friuli: Plezzo 8.912 (Ku); nel bosco Panoviz pr. Gorizia, molti es. ibernanti sotto il muschio alla base degli alberi (teste Schreib.); Fusine pr. Aidussina (Bianchi); Udine (Della Beffa)-, Ugnano 6.26 (Gagliardi 1). — Retroterra di Trieste: Opcina 6.09 (Spr); Pcrcedol 7.911 (Gr); Greple 7.24 (Cortivo); Lipizza 10.19 (Ch); Artuise 7.09 (Spr); Cosina 4 e 5.09 (Spr); S. Daniele 5.25 (Pr); tra S. Pietro e Cossana 7.09 (Spr). — Dint. di Fiume (Pad 114). Odacanthinae. Gen. Odacantha Payk. 472. O. melanura L. (Schaum 254, Ganglb. 416 e Reitt. 198. — Eur. sett. e media, Siberia, Transcaspia). — In siti paludosi, nei canneti, negli acquitrini , III - V, VIII, rara. — Friuli e Gorizia: Is. Morosini (Iir); Monfalcone, sui prati paludosi oltre Bestrigna, falciando le erbe, a Porto Rosega falciando in un paludo salmastro con vegetazione di Triglochin e Statice; Lago di Pietra rossa; Gorizia, nei paludi luingo la ferrovia (Schreib. 1885,266). — Istria: Val Quieto inf., sotto un sasso (Sebi); Valle dell’Arsa (Net 1). Helluoninae. Gen. Polystichus Bonelli. 473. P. connexus Geoffr. (Bed. Col. Seiine 124 e N. Afr. 295, Ganglb. 415 e Reitt. 199; vittatus Brulle, Schaum 249, fasciolatus Fabr,, Dej. nec. Rossi. — Asia occid., Eur. media e mer., Algeria). — Specie sporadica e rara in alcuni siti paludosi della V. G., sotto le pietre e i detriti vegetali. — Istria: Val Quieto inf. 30.3.23 e 4.23 (Sch3); No-ghera nel Vallone di Muggia, IV - VI, Vili, in varie riprese una diecina di es. — Friuli: Grado (Bianchi 1). — Liburnia: Fiume (Pad. 114).