92 Negli es. della Valle del Quieto si osserva, una riduzione delle macchiette gialle nella metà anteriore delle elitre: due es. le hanno piccolissime, uno ne è quasi affatto privo. 143. B. maculatimi Dej. (Spec. V, 162, tipi: Francia merid. e Dalmazia; Ganglb. 173, Bed. N. Afr. 61 e 69, MiiH. 116). — Specie mediterranea, che raggiunge a Salvore il limite settentrionale. Vive nella zona litorale, carsica, spec. alle sponde limose degli abbeveratoi per il bestiame. — Salvore, vicino al faro, 4.22 (Finzi 2); Pola, 11.877 (Krauss 1; altri es. anche Kfm, Steinb e Web). — Isole: Veglia 5.08 (Net 1); Unie, sulla sponda limosa del laghetto naturale dietro Portolongo, 7.22, com. (M); Arbe, presso il grande abbeveratoio verso Loparo, 9.910 (May). 144. B. (Phila) obtusum Serv. (Schaum 741, Bed. N. Afr. 57 e 70, Ganglb. 174, Reitt. 114 e Müll. 68. — Razze: Net. Col. Rundschau 1926, 163. — Eur. media e Reg. Mediterr.). — La f. typ., dell’Eur. centrale e occid., possiede una pieghetta evidente negli angoli post, del pronoto, che sono spesso anche più acuti (v. rectangulum Duv.); le antenne di solito già offuscate dal 2. o 3. art. impoi; le elitre con 5-6 strie gradatamente più sottili all’esterno. — I nostri es. appartengono a una razza merid., recentemente istituita dal Netolitzky: a) obtusum Tethys Net. (Col. Rundsch. 1826, 163. — Reg. mediterr.: Barcellona, Portogallo, Madera, Baleari, Sardegna, Sicilia, Elba, Dalmazia e Albania). -— Pronoto senza piega distinta negli angoli post., che sono sempre ottusi; i primi 3-4 articoli delle antenne giallastri; tutte le strie elitrali evidenti, però la settima estremamente sottile. — Da noi finora soltanto nell’Istria merid.: Pola (Steinb 5); Brioni, 4.05 (Patzelt2); Scoglio Pomer piccolo nel porto di Medolino, nel terriccio delle macchie, 4.09 (Corii); Scoglio Penerà presso il Capo Promon-tore, nel terriccio, 6.09 (Cori 1); Lussin, nella località Curilla, 5.14, 1 es. (Schatz. Is. Adr. 142); Unie (Sch 10). 145. B. (Ocys) harpaloides Serv. (Ganglb. 176, Reitt. 123, Müll. 68. Distrib. geogr.: Net. Ent. Bliitt. 1916, fase. 1/3. -— Eur. occid. e Reg. Mediterr., però anche in Germania e in Polonia). — Da noi finora assai sporadica e rara; un’unica volta in maggior numero all’entrata di una caverna !). — Friuli: Bestrigna, verso la spiaggia, 5.23 (Spr 1). — Istria: Zaule 6.19 (R 1); Ospo, nella parte anteriore della caverna omonima, sotto sassi, 27.3.20 (Ch 10) e 3.4.21 (Sauli 1). — Dint. Fiume: Val Recina, presso Lopazza (teste Mey 1). — Isole Arbe, sbattendo un ginepro, 7.06 (M 1). 146. B. quinquestriatum Gyllh. (Schaum 742, Ganglb. 176, Reitt. 123 e Müll. 69. — Eur. occid, e media, Italia, Balcania e Siria). — La f. typ. della Germania, Francia e, in genere, dell’ Eur. media sett. e occid., possiede sulle elitre una striatura più forte e un finissimo reticolato, appena visibile coll’ aiuto del microscopio, — Da noi la seguente razza meridionale: i) La presenza di questa specie all’entrata delle caverne della Croazia è stata segnalata dal Reittek (Fauna Germ. I, 123).