127 Nota. — La specie Micklitzi, come l’intendo circoscritta nel presente lavoro, comprende ancora le seguenti razze delal Carniola: fallaciosus Müll. (Domzale),. Staudacheri Müll. (Krainburg), Alphonsi Müll, e ìjubnicensis Mül!. (M. Ljubnik pr. Bischofback), Micklitzi Ganglb. (Radmannsdorf e Veldes), Miilleri Jeannel (Mezakla pian. pr. Veldes), Pretneri Müll. (Caravanche) e ajdovskanus Ganglb. Bründl). 187. A. hirtus Sturm (Deutschl. lus. XXII, 1853,93, tipo: Pasica jama sul M. Krim; hirtus pars, Müll. 1913,59; hirtus typ. + Kertecsi + Mayeri typ. + spectabilis, Jeannel 1926. — Carniola al sud della conca di Lubiana, Venezia Giulia, Betroterra di Fiume). — La f. typ. del M. Krim in Carniola è piccola, esile, col capo stretto e lungo, il pronoto leggermente allungato, con una setola marginale anteriore, le elitre con 4 setole dorsali il punto intorno del gruppo omerale dietro il livello del primo punto marginale, il 4.o marginale molto distanziato dal 3o; lungh. 5-6 mm. — Da noi le seguenti razze: a) hirtus Istrianus Ganglb. (Denkscr. Aknd. Wiss. Wien 1913,22, Müll. 913,62; Kertecsi istrianus, Jeannel 1926, 56). — Forma relativ, tozza e robusta, antenne e zampe meno lunghe che nel tipo della Carniola, il capo c il pronoto molto più larghi, le tempie più sporgenti; il punto interno del gruppo omerale di solito al livello oppure dinanzi a! livello del primo punto marginale, il 4.o meno distanziato dal 3.o; lungh. 5-6 mm. — Istria sett.: Grotta Dimnice pr. Slivje (loc. class.), specialmente al fondo dell’abisso maggiore, sotto sassi, però anche in altre parti della caverna, sotto legni fracidi e vagante sulle pareti, abbastanza raro, II - V e VII-X; in 10.912 anche due es. in capula (Pr). — Betroterra di Trieste: Abisso di Roditti, 19.3.22 (L, R) e 5.23 (Sauli). b) hirtus Kertecsi Csiki (Ann. Mus. Hung. 1912,511, Müll. 1913,62; .4. Kertecsi f. typ. Jeannel 1926, 55). — Il capo e il pronoto più stretti che nella razza precedente, le tempie meno sporgenti, le antenne un poco più lunghe. Distinguesi dalla f. typ. per le tempie più arrotondate e la punta del pene più lunga; 5.8-6 mm. — Loc. class.: Grotta pr. Lokve nel retroterra croato di Fiume, ove è stato scoperto da V. Stiller. c) hirtus spectabilis Joseph (Berlin. Ent. Zeitschr. 1870,267, tipo: Cossana pr. S. Pietro del Carso; Müll. 1913,63; A. spectabilis typ., Jeannel 1926,58). — Statura generalmente maggiore, però meno esile che la f. typ., il pronoto meno stretto, il punto interno del gruppo omerale di solito al livello del primo punto marginale. Differisce dalla razza istrianus per le tempie meno rigonfie, il pronoto meno ampio e le zampe più allungate; 6-7 mm. — Non ho veduto es. del loc. class. (Cossana). Però credo di poter riferire a questa razza gli es. dei dintorni di Postumia, specialmente quelli più grandi dell’Abisso della Maddalena, 1910 (Dr. Knirsch, plur., quasi esclus. 2 9) e della Grotta Nera o Crna jama, 7.910 (Pretner, quasi esclus. SS), 10.22 (Lona 12). Esemplari un poco più piccoli, mi constano dalla Zegna-na jama pr. Orecca di Postumia, 9.20 (R 3).