137 Oltre alla solita forma verde mi constano 2 es. aberranti, che corrispondono più o meno alla ab. coerulescens Sahlbg. Uno di Conco-nello pr. Trieste colle elitre a riflessi azzurri; l’altro di Arbe col pronoto verde-azzurro, anteriormente con riflessi violacei, le elitre di color verde-azzurro scuro, eccetto la fascia laterale gialla. 210. Ch. variegatus Geoffr. (Ganglb. 389, Beitt. 187, Bed. Col. Seine 57 e N. Afr. 94, Puel, Fn. Franco-Rhén. 14; agrorum 01., Dej II, 313, Schaum 329. — Eur. occid. e Reg. Mediterr., dal Marocco e dalla Spagna fino in Dalmazia). — Piuttosto sporadico in siti paludosi o melmosi della zona litoranea, fino a 300 m sul livello del mare. — Goriziano: Lago di Doberdo, relat. frequente, IV-Vili; trovavasi una volta anche nei paludi pr. Podgora (teste Schreiber). — Trieste: Barcola 3.99 (Moser2); S. Giacomo (Grl); Percedol 9.12 (Cianai). — Istria: Valle del Quieto inf. 30.3.23 e 4.23 (Sch2); Pola (Steinb. 5). — Isale: Veglia, Panighe grande 5.79 (Stuss. 92). 211. Ch. (Dinodes) decipiens Duf. (Bed. N. Afr. 94; rufìpes Dej. II, 372; azureus Duft., Fn. Austr. IÍ, 132, Ganglb. 387 e Reitt. 188. — Reg. Mediterr., parte merid. dell’Eur. media). — La f. typ. trovasi in Spagna, nella Francia centr. e merid. e in una parte d’Italia. Da noi la seguente razza orientale: a) decipiens laticollls Chaud. (Apfb. 154 e Puel, Fn. Franco-Rhén. 15. — Balcania, Ungheria, Asia minore, Persia, però anche in Italia: M. Gargano-Holdhaus! e Palermo-fìagusa!). — Elitre con punteggiatura meno densa che nella f. typ. — Abbastanza diffuso, però non coni., da Gorizia al sud. Trovasi sotto sassi, in posizioni piuttosto asciutte o poco umide, su prati carsici, IV-VI. — Goriziano: Gorizia (Schr), Aidussina (Bianchi), Vipacco (Kfm.) — Trieste: Scorcola, Cacciatore e Opcina, raro. — Istria: Noghera, Capodistria, Salvore, sing.; Valle del Quieto inf. (R3); Leme (Gobi); Pola (Steinb. 8); Lau-rana 4.22 (Meyll). -— Unie (Schatzm. «Fiume» 1925,69). A Trieste e Gorizia predominano gli es. verdi. Quelli di Laurana hanno una tinta un po’ diversa, verde con riflessi azzurri o perfino violacei, e lo stesso colorito si osserva anche negli esemplari della costa dalmata. Oodinae. Gen. Oodes Bon. 212. O. heloploides F. (Ganglb. 383, Reitt. 186, Bed. N. A. Afr. 100 e Puel, Fn. Franco-Rhén. 23. — Eur. media e merid., Asia occid.). — Da noi finora soltanto nel Goriziano: Volzano, su terreno paludoso, 7.09 (Kul); Podgora e Boschini pr. Gorizia, 7.91 e 4.95 (Schr 7); Mon-falcone, nel paludo presso il colle di S. Antonio, sotto sassi, 4.20 e 4.21 (Ch 2); Is. Morosini 1.5.14 (May 1). Gli es. del Goriziano appartengono alla f. typ.; quelli della Dalmazia a una razza balcanica più robusta, che è stata descritta originariamente dalla Macedonia col nome di thessalonicensis Schatzm. (Wien. Ent. Zeitg. 1909, 39).