70 COMMEMORI ALI, LIBRO III. della duchessa di Baviera sua sorella, sia rimediato all’ affare del predetto tedesco (v. n. 398). Data a Bolzano. 397. — 1337, ind. V, Aprile 1. — c. 147 (153). — Tre annotazioni, che Iacopino del fu Antoniolo fraperio da Cremona ebbe privilegio di cittadinanza per dimora di 25 anni ; e Lanfranco da Milano e Guglielmo del fu Vitale da Pistoia per dimora di 15. 398. — (1337), Aprile 10. — c. 142 (148). — Giovanni duca di Carintia ecc. (v. n. 396), rispondendo a lettere del doge, che asserivano commessa la spogliazione del Babenscopf da sudditi di Venezia e dei signori della Scala, sostiene che quel tedesco possiede un’ attestazione del comune di Sacile dichiarante essere egli stato derubato in Portobuffolé da veneziani. Chiede sia provvisto al risarcimento, e dice che altrimenti sarebbe costretto a concedere diritto di rappresaglia (v. n. 412). Data in Tirolo (castello). 399. — 1337, ind. V, Aprile 15. — c. 147 (153). — Annotazione simile al n. 63 per Pietro mereiaio del fu Beltrame da Milano. 400. — 1337, ind. V, Maggio 13. — c. 141 (147). — Giovanni de Nebiet da Brusselles, suddito del duca di Brabante, dichiara di avere ricevuto dal comune di Venezia 44 fiorini d’oro, 34 per restituzione di sequestro fattogli dagli ufficiali al fondaco dei tedeschi in causa di rappresaglie rilasciate da Venezia contro i cittadini di Colonia, e 10 a titolo.di compenso di spese. Fatto in Venezia. — Testimoni: prete Giovanni Gabo canonico di S. Marco, Bonincontro Bove, Fosco de’ Foschi, Nicolò del fu Bartolameo di Suro, Zileto di Malines interprete. — Atti Marco Zane de Bernardo not. imp. e scriv. due. 401. — 1337, ind. V, Agosto 30. — c. 147 (153) t.° — Annotazione che fu concesso privilegio di cittadinanza per dimora di 25 anni a Guglielmo gallinaio da Vicenza, già in possesso di quello per 15 anni. 402. — 1337, ind. VI, Settembre 12. — c. 147 (153) t.° — Annotazione che fu rilasciato pri vilegio di cittadinanza per dimora di 25 anni ad Antonio Saccolongo da Verona, colla condizione di non trafficare per mare se non farà gl' imprestiti publici. 403. — 1337, Settembre 16. — c. 147 (153) t.° — Annotazione che Gerardino navigante da Ferrara ebbe il privilegio di cittadinanza per dimora di 15 anni, col divieto di trafficare nel fondaco dei tedeschi se non farà gl’ imprestiti publici. 404. — 1337, ind. VI, Settembre 30. — c. 147 (153) t.° — Annotazione simile al n. 402 per Alberto canipario del fondaco dei tedeschi, figlio di Rodolfo della Germania.