DOGE! FRANCESCO DANDOLO. 59 mentovate terre ed altre, cogli arretrati. Si uniformi poi all’antico trattato, in forza del quale i veneziani non potevano impadronirsi d' altri luoghi nell’ Istria oltre a quelli che già possedevano, e dovevano prestare aiuto ai patriarchi contro i loro ribelli (v. n. 363). 346. 1335, ind. Ili, Marzo 24. — c. 108 (114). — Annotazione come al n. 281 per Paolo da Pero notaio da Treviso. 347. — (1335), Marzo 27. — c. 108 (114). — Annotazione come al n. 281 per Amadore del fu Bonaccorso da Firenze. 348. — (1335), Marzo 28. — c. 108 (114). — Annotazione simile alla precedente per Biagio pellicciaio del fu Nascimbene da Reggio. 349. — 1335, Marzo 29. — c. 108 (114). — Annotazione come al n. 281 per Giuseppe sensale del fu Giuseppe mereiaio. 350. — (1335), Aprile 11. — c. 108 (114). — Annotazione come al n. 281 polpaccio tintore da Lucca. 1335, Aprile 22. — V. 1336, Luglio 5. 351. — 1335, ind. Ili, Aprile 24. — c. Ili (117) t.° — Annotazione come al n. 213 per Pietro di Viviano figlio di mastro Viviano cassellaio da Padova. 352. — 1335, ind. Ili, Maggio 18. — c. 127 (133). — Gocio de’ Battagli da Rimini cappellano di papa Benedetto XII e Giovanni de’ Battagli suo nipote danno facoltà a Nicolò Pistorino cancellier grande e al riminese Uomo Cadalfini di prestare in lor nome il giuramento di cittadinanza veneta. Fatto in Avignone nel palazzo apostolico. — Testimoni: Gentile di Nicolò da Macerata e Terno di Benvenuto da Perugia. — Atti Angelo di Emigdio di Cupra marittima diocesi di Fermo. Segue nota che il giuramento fu prestato dal Cadalfini il 17 Ottobre 1335 (v. n. 326). » 353. — 1335, ind. Ili, Giugno 1. — 111 (117) t.° — Annotazione come al n. 213 per Bartolameo detto Mazono del fu Giacomo da Reggio. 354. — 1335, ind. Ili, Giugno 9. — c. 121 (127) t.° — In seguito a trattative fra Bertuccio Gradenigo e Nicolò Priuli delegati veneti e Gerardo e Rizzardo fratelli da Camino conti di Ceneda, i procuratori di questi Nicolò Vitturi di Venezia e Giovanni da Galliera pievano di S. Bartolameo di Camino (procura in atti Guecel-lone de Salico — di Salcé ? ma più probabilmente de Sohco — da Soligo), e quello del comune di Venezia Nicolò di Freganesco (procura in atti Andrea di Nicolò da