24 COMMEMORIGLI, LIBRO III. a forestieri senza permesso del comune, sotto pena della confisca dei beni stessi (v. n. 137). Autenticata da Francesco del fu Terisio Sprocani notaio di Ferrara. 139. — 1328, Settembre 14. — c. 38 (44). — Costituti di Marco Scanavino, Pietro Rizzato, Pietro Alessio, Cristoforo di Vardiana tutti di Chioggia, testimoni prodotti da Pietro Grasselli, relativamente al fatto di suo figlio Bertuccio preso nel distretto di Recanati da quelli di Osimo, e quivi condotto. Depongono tutti eh’ essendo in compagnia del catturato, i rettori di Recanati gli avevano assicurati che potevano andare liberamente pel paese. 140. — 1328, ind. XII, Ottobre 10. — c. 33 (39) t.° — Costituti di Signolo da Venezia e di Corrado Ungaro sensale al fondaco dei tedeschi, i quali attestano al doge 1’ autenticità dei documenti riferiti ai n. 132 e 133. Vi si dice che il negoziante d’ Augusta fu in casa di un Nicolò tedesco a Verona (v. n. 148). 14!. — 1328, ind. XII, Ottobre 13. — c. 105 (111) t.° — Parte del Senato e della Quarantia che accorda la cittadinanza veneta a Guglielmo di donna Catania in seguito a dimora di 15 anni, colla condizione che non possa trafficare nel fondaco dei tedeschi o con alemanni (v. n. 6). 142. — 1328, ind. XII, Ottobre 13. — c. 110 (116) t.° — Parte del Senato e della Quarantia che accorda il diritto di cittadinanza per dimora di 25 anni ad Alamanno del fu Donato Alamanni da Firenze, dietro proposta dei provveditori di comune,. e colla condizione che non possa trafficare per mare se non farà gl’ imprestiti publici (v. n. 9 e 17). 143. — 1328, ind. XII, Ottobre 13. — c. 110 (116) t.° — Annotazione come al n. 14 per Azzolino fraperio da Ferrara. 144. — 1328, ind. XII, Ottobre 14. — c. 38 (44) t.° — Il patriarca d’ Aqui-leia, in un memoriale al governo veneto, enumerati i diritti che gli competono in Muggia — cioè : esercizio d’ alta giurisdizione criminale per mezzo di gastaldo da lui nominato, senza ingerenza del podestà eletto dai comunisti e da esso patriarca confermato ; percezione di 312 orne di vino e di 3 d’ olio all’ anno ; casa pel gastaldo ; servizio militare dei terrazzani ; giurisdizione delegata al solo gastaldo nelle liti di proprietà — dichiara ribelli gli abitanti di quella terra, che si opponevano all’ esercizio dei mentovati diritti e alla riforma dello statuto decretata da lui con sentenza arbitramentale. Chiede quindi che, in forza dei trattati, Venezia non presti aiuto o consiglio ai muggesi, ed interdica ai propri sudditi ogni commercio con quelli (v. n. 151). V. Minotto, Doc. ad Forumjulii ecc., 104. 145. — (1328), Novembre 3. — c. 35 (41). — Cangrande della Scala vicario