158 CoMMemoriaLì, libro iv. novato il privilegio relativo già concesso al di lui avo Berengario. — Con bolla d’ oro. Data nel palazzo ducale di Venezia (v. n. 217). 217. — 1347, ind. I, Dicembre 20. — c. 113 (110-117). — Ducale che fa sapere a tutti che Marco Samuntada fu confermato cittadino veneziano, e deve essere come tale da per tutto trattato. Data nel palazzo ducale di Venezia. 218. — (1347), Dicembre 23. — c. 114 (111-118).— Bolla piccola di Clemente IV papa al doge. Nominò rettore della Bomagna il proprio nipote Astorgio de Dur-fort della diocesi di Limoges; permetta Venezia che costui possa liberamente esportare dalla Marca d’Ancona le cose che gli sono necessarie. Data in Avignone, anno 6 del pontificato (X. hai. lan.). 219. — 1347, Dicembre 23. — c. 114 (111-118). — Bolla piccola di papa Clemente VI al doge. Esposto il pregiudizio recato alla Romagna dalla convenzione stipulata fra Venezia e Cervia, che limitava la produzione del sale in quest’ ultima città, dice che quel patto non poteva farsi senza il consenso della S. Sede, ed invita il doge a permettere che in Cervia si produca sale liberamente (v. n. 97). Data in Avignone, anno 6 del pontificato (X. hai. lan.). 220. — s. d. (1347?). — c. 112 (109-116). — Elenco dei cardinali di S. R. Chiesa. Dell’ ordine dei vescovi : Pietro (des Prez) di Palestrina vicecancelliere, Bertrando (Pietro de Colombier) d’Ostia e Velletri, Giovanni di Comminges di Porto (1), Gocelino (d’ Eusa) di Albano (1, 2), Tallerando di Périgord di Albano (3), Bertrando (de Deux) di Sabina detto d’ Embrun (3). Dell’ ordine dei preti : Imberto du Puy dei XII Apostoli (1), Tallerando (di Périgord) di S. Pietro in Vincoli (1) (vedi sopra), Pietro (Bertrand) di S. Clemente detto Dalto (d’Autun) (1), Gocio (de’Battagli) da Rimini di S. Prisca (1), Guglielmo (Curti o le Court) dei SS. IV Coronati, Guglielmo (d’ Aure) di S. Stefano sul Celio, Bertrando (de Deux) di S. Marco (1) (v. sopra) ; Bernardo (d’ Albi) detto di Rodez di S. Ciriano. Dell’ ordine dei diaconi : Raimondo di Fargis di S. Maria nuova (1), Bertrando di Montfavez di S. Maria in Aquiro (1), Gailardo de la Mothe Pressage di S. Lucia, Giovanni Colonna di S. Angelo (1). Aggiunti poi (4). Dell’ordine dei preti: Ugo (Roger), fratello del papa, di S. Lorenzo in Damaso detto di Tulle ; Elia (di Nabunal) già arcivescovo di Nicosia (1), Almerico de Chàlus di S. Martino nei monti già arcivescovo di Chartres, Guido (d’Alvergna) già arcivescovo di Lione detto di Bologna ; Stefano Aubert dei SS. Giovanni e Paolo già arcivescovo di Clermont, Ademaro Robert di S. Anastasia. Dell’ ordine dei diaconi: Guglielmo de la Jugie di S. Maria in Cosmedin, nipote del papa; Bernardo de la Tour di S. Eustachio, Guglielmo Roger signore di Beaufort, fratello del papa, secolare. (1) Cancellati posteriormente. — |2) Con postilla : mortui. — (3) Scritti posteriormente. — (4j Promozione del 1342.