doge: bartolameo gradenigo. .1 oq (195) t.° — Tre annotazioni simili al n. 63 540. — 1341, Giugno . C' - d Lucca e per Matteo dalle panciere, per Betto e Pietro del fu Panello Antelnum r . a__r 190 (196) t.° — Patente con cui Luigi 541. - 1341. ind. IX, Gmgno 4. ^ # ^ ^ ^ Gonzaga signore di Mantova e Regg0 mercanti, e si dano sicuro transito per terra e per acqua nei iuiu , \ • 1 ',1,0 rrnpsti vi avessero a patire, salvo il pagamento chiamano responsabili dei danni che questi vi ave i dei dazi stabiliti nei trattati fra Mantova e enezia. Data a Mantova. 542 - (1341), ind. IX, Gnigno. - c. 190 (106) I.» - Patente simile in tatto alla precedente, emessa da Alberto e Mastino della Seal, signori d, Verona, Vicenza e Lucca, valevole pei loro stati. Data a Verona. 543 - 1341, Giugno 26. - c. 189 (195) t.° - Tre annotazioni simili al n. 68 per Lenino Nardi mereiaio da Lucca, per Alberto de Mortise cenciaiuolo da Padova e per Pietro suo figlio. 544. - (1341), Giugno 27. - c. 191 (197) t.° - Doimo (Frangipani) conte di Veglia e Modrussa, rispondendo a lettere del doge, dice d avere più volte inutilmente chiesto al comune di Pago la restituzione di certo sale spettante a lui e a c^rt° Coloni de Clare (?) ivi sequestrato ; ed aderendo ad invito fattogli, rimette 1’ aliare alla decisione del conte veneto in Arbe. V. Liubió, op. cit., II, 119. 545. — 1341, ind. IX, Agosto 20. — c. 189 (195) t.° — Annotazione come al n. 63 per Giovanni del fu Antonio de’ Maffei da Verona. 546. — 1341, Agosto 22. — c. 189 (195) t.° — Annotazione come al n. 63 per Col uccio dalla seta da Lucca. 547. — 1341, Agosto 30. — c. 189 (195) t.° — Annotazione come al n. 63 per Bartolameo del Note da Lucca. 548. — 1341, ind. IX, Settembre 13. — c. 192 (198) t.° — Francesco vescovo e conte di Ceneda nomina suo procuratore Giovanni della Fontana da Feri ai a, au torizzandolo a contrarre un prestito di 674 ducati d’oro coi procuratori di S. Marco di Venezia, e ad adempiere le formalità necessarie. Fatto nel castello di S. Martino di Ceneda. — Testimoni : Benedetto del fu Federico, Gerardo del fu Giovanni de Salsa, Zusato del fu Arnoldo sarto, Catamo notaio tutti di Ceneda, Nanio del fu Amedeo da Bologna capitano della rocca di Ceneda, Oliviero Beccario e Nicolò del fu Michele ambi da Bologna abitanti a Ceneda, e Michele notaio del fu Bonaccorso Lodere da Serravalle. — Atti Gabriele di Cata-nio notaio di Ceneda (v. n. 549),