La piccola Chiesetta di S. Gaetano, nel centro del paese, la quale porta ancora sul-1’ architrave la data del 1711 ed era ricca di stucchi eleganti e di ovali in affresco, fu ridotta un radere crollante.
     La chiesetta assai antica di S. Valentino in colle ebbe sfondato intieramente il coperto; fu salvo invece il bel campanile romanico. Sul fianco esterno, lungo la via, mostra ancora due affreschi del ’300 : S. Cristoforo, al solito di misure gigantesche, ridotto ormai a pochi frammenti, e una M. V. in trono col Bambino, al cui fianco sta,
Fio. 514. — Ivano Fracena - Castello Wolkenstein (ora Racc. Ojetti a Firenze) Pannelli di cassone dipinto.
appena decifrabile, un S. Antonio ab. Molto più fine è più innanzi un S. Martino a cavallo, del ’400, del quale fin dal 1614 fu abbattuto un tratto per aprire una porta. Quantunque di questa chiesa non si conservino documenti anteriori al 1517, gli affreschi del '300 attestano che essa è almeno di due secoli più antica.
     TELVE DI SOPRA. — La Chiesa curaziale di S. Gio. Batta, anteriore al 1348, era stata ricostruita nel ’500 e poi di nuovo verso la metà dell’ 800. Anche il campanile è dello stesso tempo. Fu danneggiata dai soldati, che abbatterono il coperto, Andò perduta la pala del Santo titolare, anonima e di scarso valore, e due grandi tele ai lati del presbiterio : Cena di Baldassare e Giuseppe riconosciuto opera di Ignazio Unterberger {1744-1797); inoltre una Testa di S. Giuseppe frammento di antica tela cinquecentesca.