CAPITOLO XVIII.
I danni per la lotta sulla fronte trentina meridionale
     VALLARSA. — Chiesa [di Vallarsa], — 11 piccolo paese che chiude rimbocco della valle ha subito più ferocemente le belliche offese. Della Chiesa parr. dedicata a S. Vigilio le più antiche memorie risalgono al 1470; ma la bella chiesa settecentesca era stata restaurata negli ultimi anni dell’ 800. Mentre il campanile (1767-1772) non ebbe che alcune gravi sbreccature (furono però asportate le sei campane, il cui concerto era tanto celebre che si pagavano cinque lire per farlo suonare), la chiesa fu sventrata e demolita in gran parte ; e i tratti di muro conservati erano crivellati anch’ essi da proiettili (v. fig. 517). Si può dunque figurarsi la devastazione dell’ interno, che è documentata dalla piccola fotografia che riproduciamo (fig. 518). Unica superstite, anzi quasi incolume, è la grandiosa cornice barocca, composta di preziosi marmi intarsiati, che stava e sta nel fondo dell’ abside ; ma la pala settecentesca col Martirio di S. Vigilio, opera di ignoto autore, volò in brandelli. Dell’ aitar maggiore, di cui il tabernacolo, i cancelli ai fianchi e la mensa di elegante disegno erano ricchi di statuine e di rilievi e di incrostazioni marmoree (fig. 519), più non rimase che un mucchio di detriti. Anche V altare di S. Antonio andò in frantumi e scomparve insieme con la pala ; si potè invece restaurare alla meglio
V	altare della B. V. del Rosario di uguale architettura; ma anche di questo andò perduta la pala.
     Rimovendo le rovine, si rinvennero alcuni frammenti marmorei, a rilievi lombardeschi di finissimo disegno (fig. 520), che attestano la nobiltà e la eleganza architettonica della chiesa primitiva, sostituita da quella barocca ora scomparsa.
     RAOSSI. — Chiesetta curaziale di S. Lucia, settecentesca, anch’essa intieramente distrutta : se ne vedono le poche rovine. Aveva un solo altare con una pala della Santa titolare, di cui si dice solo che fosse di pregio.
     ANGHEBENl. — Chiesa di S. Anna, che fu ridotta a stalla e in gran parte distrutta. Mancano notizie.
    TRAMBILLENO. — Chiesa parr. dedicata a S. Mauro ab., già cinquecentesca, ma riedificata nel 1780. Fu colpita gravemente da grossi proiettili, che distrussero un altare di marmo. La pala del Santo titolare e due tele appese ai muri della navata andarono bruciate, insieme coll' archivio.
     POZZACCHIO. — Curazia di Trambilleno, dedicata a S. Antonio da Padova. Quantunque l’edificio fosse stato rinnovato nell’ ’800, conserva notevole materiale di quella che fu la chiesa più antica. Possiede infatti un pregevolissimo altare di legno secentesco con intagli e numerose figure, che era stato portato in salvo dal Comando austriaco al principio della guerra. Quando tornò aveva qualche piccolo guasto, onde i paesani ebbero la infelicissima idea, tosto messa in atto, di farlo ridipingere coi più smaglianti colori e