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ridorarlo a nuovo. Oggi ha quindi perduto gran parte del suo valore. Nella piccola sacrestia si conserva una tela con <S. Francesco e S. Carlo Borromeo in alto, S. Antonio ab., S. Sebastiano e S. Francesco in basso, tutta imbiancata e resa quasi indecifrabile dalle muffe. Ripulite con trementina le teste mi apparvero cosa secentesca assai buona di scuola del Palma giovane. Esprimo qui la speranza che l’amico Gerola si affretti a provvedere per il restauro che, nonostante l’apparente stato rovinoso della tela, è ancora possibile.
     TERRAGNOLO. — La Parr. dei SS. Pietro e Paolo, di origine assai più antica, era stata riediticata nel ’600, ma poi recentemente ampliata ; fu colpita e perdette tutte le pale.
Fio. 519 — Vallarsa - Chiesa parrocchiale Tabernacolo e cancelli marmorei dell’ abside (distrutti).
     La Chiesetta di S. Maria Maddalena sul monte era pure assai antica ; il suo primo ricordo risale al 1377 ; ma era stata più volte ampliata, in modo da riuscire più larga in un punto e più stretta verso il fondo. Fu in parte distrutta ; e furono colpiti anche gli Apostoli in affresco che ornavano la parte anteriore. Di questi alcuni andarono rovinati ; gli altri sono stati restaurati a cura della R. Sopraintendenza. Ne rimangono oggi otto sulla parete a mezzogiorno, altri due in quella settentrionale, dove pure si vede qualche segno di altri affreschi. Sono figure largamente trattate con energia di posa e di espressione, e con carattere ancora giottesco ; che si possono riportare alla fine del XIV o tutt’ al più al principio del XV (fig. 521).