DOGE: PIETRO GRADENIGO. 1305, Novembre 12, 19 e 26. — V. 1305, Dicembre 3. 256. — 1305, ind. Ili (sic), Dicembre 3. — c. 82. — Andrea Viglari, Marco Viaro e Margarite Coppo, eletti dal doge e dai XL a definire le questioni fra Albertino Morosini e il comune, in forza dei decreti allegati A, B, C, D, avuta facoltà di continuare nel loro mandato non ostante la morte del Morosini, giudicano : Avendo il consiglio dei XX decretato si pagasse al Morosini il terzo della valle di Fogolana al prezzo che valeva quando vi fu cominciato 0 terrapieno, e dovendosi valutare il compenso sul reddito, lo stato pagherà lire 3 di grossi all’ anno dal 3 Marzo 1304, in cui principiò il lavoro sotto la direzione del Viari suddetto. Il Morosini non ebbe danni dalla palata costrutta nella stessa valle. Si pagheranno a’ suoi eredi s. 20 di gr. all’ anno dal di in cui si diè mano alla palata eretta presso una sua valle grande (Ottobre, 1302). Egualmente s. 25 di gr. all’anno, dal Marzo 1304, per danni recati ai prati detti Bagnagali resi infruttiferi da chiuse e da un terrapieno ; s. 16 di gr. per danni ad altri prati; ed in forza dell’ allegato E altri s. 6 di gr. al-1’ anno (v. n. 229 e 265). Allegato A: 1305, ind. IV, Settembre 27. — Parte del consiglio di XL con cui si decreta che, non avendo il consiglio di XX potuto finire le questioni con Albertino Morosini, siano eletti tre fra essi XL che debbano terminarle, coll’ autorità del maggior consiglio, entro un mese, sotto pena di perdere l’onorario, di s. 20 di gr. ciascuno, e di 1. 50 di multa, nè possano rifiutare: i loro viaggi siano a carico dello stato. Allegato B : 1305, Novembre 12. — Il consiglio dei XL proroga d’otto giorni il termine assegnato ai giudici nel precedente. Allegato C : 1305, Novembre 19. — Altra proroga eguale alla precedente. Allegato D : 1305, Novembre 26. — Terza proroga eguale alle precedenti. Allegato E : s. d., (1305, Novembre). — Ducale che ordina ai tre giudici di giudicare le pretese del Morosini per danni recatigli nella valle di Lagopozo, non considerando quanto avesse già deciso il consiglio dei XX. 257. — 1305, ind. IV, Dicembre 30. — c. 1361.° — Annotazione : che dal pieno e generai consiglio di Venezia fu eletto procuratore di S. Marco sopra le commis-sarie Teofìlo del fu Giovanni Morosini di S. Angelo, e confermato da esso consiglio e dagli uomini congregati (dall’ arengo) ; che 1’ eletto accettò e prestò il giuramento. 258. — s. d., (1305). — c. 81 t.° — Elenco di persone proposte dai provveditori di comune come aventi diritto al privilegio di cittadinanza per dimora di 25 anni: Giovanni detto Baio cenciaiuolo (strazarolus) figlio di Boccardo Smergono di Cremona, abita in casa Querini a S. Giuliano; Daniele de’Veriselli di Verona, abita a S. Bartolameo ; Giberto correggiaio (corezarius) di Padova, ab. a S. Marco ; Natale pellicciaio (pelizarius) di Isola, abita a S. Polo ; Egidio Cavomaior mercante di grascie (temarius) di Feltre, ab. a S. Pantaleone; Filippo Sclaverio della Giu-decca, qui est eie fratribus a scudeto.