64 COM MEMORIALI, LIBRO I. testimoni: Antonio notaio e pievano di S. Fosca e Sisto Sabatino prete di S. Marziale. — Atti Donato Pantaleo prete di S. Maria di Murano notaio. Allegato C: 4084, Maggio. — Domenico Morosini del fu Stefano Fusco, in estinzione di debito di lire 600 ed interessi, cede all’ abate Placido ed al convento di S. Giorgio maggiore una vigna murata, tenuta da questo in pegno, confinante colla fondamenta di Murano (da mur.J, col canale del lito Marcense, con quello del porto di Murano e con altro canale ; la vigna è ceduta con mobili, immobili e pertinenze annesse. — Fatto in Rialto. — Testimoni : Giovanni Moròsini, Domenico e Pietro Calbo. — Atti Tribuno Calbo pievano di S. Simeone. Da copie autenticate, la prima da Pietro Regini (Ruzzini) notaio e suddiacono, pievano di S. Simeone, nell’ Agosto 1090, la seconda da Marco not. del sacr. pai. nel 1241. 281. — 1306, Luglio 30. — c. 90 t.° — Napoleone (degli Orsini; cardinale legato apostolico in Italia, scrive al patriarca di Grado ed agli altri arcivescovi e vescovi della sua legazione, essere il patriarca d’Aquileia, i vescovi di Parenzo, Assa-tense, Veglia, Concordia, Comacchio, Cittanuova, ed il clero di S. Maria d’Isola diocesi di Capodistria, incorsi nelle pene canoniche per non avergli pagato le pro-curationes, ed ordina di far publicare essere costoro sospesi dai loro uffici fino ad assoluzione. Data a Imola, a. l.° del pont. Clemente V (III hai. Aug.J (v..n. 283). V. Minotto, Documenta ad Forurnjulii ece., 60, e Due. ad Belunum ecc., 96. 282. — 1306, Luglio 30. — c. 90 t.° — Napoleone (degli Orsini) cardinale legato, rimette a ciascuno dei preposti alle chiese entro la sua legazione la sentenza ricordata al n. 279, ordinando loro di publicarla tutti i giorni festivi. Data come la precedente. V. Minotto, Doc. ad Forumjulii ecc., 96 283. — 1306, Luglio 30. — c. 91. — Napoleone cardinale legato comunica ai preposti a chiese nel patriarcato d’ Aquileia, nella Marca Trevigiana e nelle akre provincie a lui soggette 1’ ordine allegato, da lui inviato al patriarca d’ Aquileia, e per non averlo questi eseguito lo dichiara incorso nelle pene comminate, e perciò impone sia proclamato in tutte le chiese come sospeso dall’ uffizio e scomunicato. Data come la precedente. Allegato: 1306, Aprile 27. — Napoleone cardinale legato scrive al patriarca d’ Aquileia o al suo legato : Destinato da Clemente V a legato apostolico in Toscana, Romagna, Marca Trivigiana, patriarcati d’ Aquileia e di Grado, arcivescovado di Genova, isole di Corsica e Sardegna, decretò, per sopperire alle spese del suo uffizio, di far esigere le procurationes, per le quali la chiesa d’ Aquileia fu tassata in 1230 fiorini d’ oro, da pagarsi entro 30 giorni dalla presentazione di questa nel luogo che destinerà Cursio Gerardi suo famigliare : i contravventori saranno sospesi dall’ ufficio dopo 4 giorni, e dopo altri 4 scomunicati. Esiga il patriarca la detta somma dai suoi sudditi ecclesiastici, senza riguardo ad immunità ; scomu-