Riportiamo (1) i punti più importanti del documento allo scopo di dare una chiara idea della situazione e delle proposte del Capitano Generale, il quale provvide anche ad aumentare sensibilmente le contribuzioni delle isole delTEgeo e dispose che dai boschi di Nixia si ricavasse quanto era possibile di legname per la concia delFArmata. «In che numero di remiganti s’attrovassero le galere e le galeazze « in tempo del mio arrivo, godendo quel rinforzo che colla mia venuta « gli è venuto restano bora dopo la rassegna benché a numero sufficiente « almeno a numero conveniente provedute.......... « Quello delle galeazze dovrebbe essere di 300 per ciascuna e 270 « ne tengono al presente ; quello delle galere che dovrebbe essere di 192 « arriva a 172, non comprese però quelle dei Capi da Mar et qualche-« duna ancora dei Comandanti particolari che tengono il giusto numero « o che poco degradano; pregorativa che da sette, otto galere (ove è « maggiore la cura di chi le governa) viene particolarmente goduta........ « Non ho dubbio però che l’armamento non solo per il numero « dei legni ma per i remiganti ancora è debole e leggero in riguardo a « quello del nemico, onde tutto lo studio s’applicherà da me per ac-« crescergli i rinforzi e tutte le assistenze mi giova sperare anco dalle « EE. W. coll’inviamento di huomini da remo per veder in miglior « stato ridotto et a maggior progressi abilitati quei legni........... « Gran mancamento provano le galere di scapoli e grave è pur « quello dei bombardieri. Al primo bisogno procurerò di supplire col-« l’andarne raccogliendo in queste parti, al secondo non ne posso che « attendere da costì il rimedio per i quali non mi estendo; mentre è « facile il comprendere quale sia la necessità di simil gente e quanto « vaglia alle concorrenze l’opra dei più pratici ed esperti nella profes-« sione. Era maggiore il bisogno de’ marinai, ma colla introduttione « da me aperta di obbligar le isole dell’Arcipelago a contribuire un « conveniente numero per ciascheduna veggo bene incaminato l’affare « e tanto più facile ne truovo la riuscita quanto che per allestir le « genti faccio che l’isola donde sono ricavati contribuisca ad ognuno « di essi in conto di paghe anticipate, reali dieci, da essergli però a quella bonificata nel carazzo. (2).......... « L’isola di Milo ha già consegnato i suoi trenta a che gli obligai. « Altrettanti per cadauna se ne vanno disponendo a Siffanto, Parisi e « Nixia anziché fin’ora n’ho avuto qualche parte, e così andrò prati-« cando in avvenire quando comporterà il bisogno dell’Armata e lo « stato delle isole............... « Per il bisogno della maestranza ho già supplicato dalle EE- « VY. opportuna speditione................. « Molti comiti inesperti per mancanza di persone perite servono « in Armata. Resta pur anco tolto l’abuso che invece di Nobili Veneti (1) R. Archivio di Stato Venezia — Capitani Generali da Mar — Relazioni — Anno. 1657. (2) Così era chiamata la contribuzione che, in tempo di guerra, era imposta alle isole dell’Egeo sia dai Veneziani che dagli Ottomani 165