FRATE RUGGERO DA BRINDISI (RUGGERO DI FIORE) La strana e complessa figura di questo grande avventuriero che fu ad un tempo un esperto marinaio ed un assai valente condottiero di truppe merita di essere meglio conosciuta. Vissuto negli ultimi lustri del secolo XIII0 e nei primissimi del successivo, egli morì tragicamente nel pieno vigore della sua esistenza lasciando delle sue gesta un profondo ricordo specialmente tra gli uomini di mare. Recentemente ha pubblicato un suo cenno biografico il ;ompian-to Ammiraglio Ettore Bravetta che incluse questa originale figlila in una serie di biografie di marinai (1) che egli, animato da un profondo sentimento d’italiano e di uomo di mare, ha completato mentre una implacabile malattia lo trascinava immaturamente alla tomba. Le pagine del Bravetta mentre fanno risultare con molta vivacità questa personalità così interessante non inquadrano però la sua persona nel clima storico del tempo in cui egli è vissuto, e l’esposizione dei fatti è basata esclusivamente sulla «Cronaca Catalana di Raimondo Muntaner» (2) il Catalano che seguì il nostro personaggio molto da vicino negli anni più avventurosi della sua esistenza. La cronaca del Muntaner è scritta però con parzialità; è piena perciò di frequenti esagerazioni coll’evidente tendenza ad esaltare le azioni dei Catalani. A questo si deve aggiungere che il Muntaner scrisse la sua opera in età avanzata, e con frequenza perciò vi si appalesano inesattezze (3) dovute al vago ricordo che gli >era rimasto degli avvenimenti ai quali aveva partecipato nei suoi anni giovanili o che gli erano stati riferiti poco fedelmente da altri. Per questa doppia ragione abbiamo voluto rievocare ancora l’avventurosa vita di questo uomo che fu Templaro, scomunicato, pirata, corsaro, capo di compagnia di ventura e che alla fine della sua esistenza divenne Comandante Supremo delle forze di terra e di mare dell’impero Bizantino e giunse perfino sulla soglia del trono di Costantinopoli. * * * Il padre di Ruggero era un tedesco sceso in Italia al seguito di Federico 11° di Svevia come suo falconiere. Egli si chiamava Riccardo Blum. (4) Il Muntaner scrive che il Blum era un uomo di bellissimo aspetto (1) E. Bravetta - Pirati e corsari (2) R. Muntaner — Cronaca Catalana (3) C. Manfroni — Storia della Marina Italiana (4) A. V. Vecchi — Storia Generale della Marina Militare 55