38 VILLE V.I.D. AEd.es vetustate dilapsas verso solo po-steritati reparavit MDXCII. Palazzo Landulfis (1500) Stellate!li, Gerar-dinis, G. B. Bonelli (1700) oggi Cuccurese (Via Duomo), porta nei due architravi dei balconi quest’iscrizione: Cam consilio collocutus (anno tertio) Ferrans Consalvus Cordube contubernalis Mense octavo Cunctando Baroli Ferdinando Regi III dedit regnimi - Francisco I Caroli II Gallico urbs hec idem restituii - qui legis hoc ut bene valeas - urbi huic benemerenti - Felicitati imprecare. Chi scrisse queste parole volle far conoscere che nel 1501 - al tempo di Ferrante -e nel 1515 - al tempo di Francesco I di Francia - in Barletta si decise la sorte del regno. Ville — Le tre ville della città: Ferrovia, Massimo d’ Azelio e Plebiscito per mezzo delle strade di congiungimento - Via Baccarini e Consalvo da Cordova - dividono in due parti quasi uguali tutto l’abitato. Fra tutte la più importante è la Villa Bonelli che, per quanto-privata, rimanendo presso uno dei quartieri assai popolosi (Borgovilla), ha il merito di essere ricordata come la principale della città. Ha una estensione di circa tre versure; una elegante palazzina, una chiesetta o cappella pubblica, un boschetto, una grandiosa e spaziosa serra per fiori, un luogo assai adatto per i giochi di Tennis, birilli e pallone. un cafeamus di paglia in forma giapponese e poi vasche e statue. . Strade e Piazze - Le più frequentate sono:: La Piazzetta, il luogo dove generalmente con-