76 ILLUSTRAZIONI 8. Andrea, distrutta fuori le mura nel 1528 (vedi op. Chiese distrutte). 19. La Madonna del Vivarini (S. Andrea) — E’ tavola firmata nel 1483; una delle megliori, conservate in Puglia. E’ molto simile a quella che si trova nella sagrestia di S. Marco a Venezia. Di essa ne han parlato il prof. M. Filograsso, il Frizzoni di Milano e molti altri. E’ la parte mediana di un trittico donato alla chiesa nel tempo in cui i mercanti bergamaschi Martino e Ventura De Gerardis, alias Salmegia, eressero a proprie spese la sagrestia, facendola dedicare alla beata Vergine (1560). Vedi iscrizione nella detta chiesa. 20. Il bassorilievo dell’ Annunziata (S. Andrea) — Si trova in cornu Evangelii dell’altar maggior di S. Andrea; è fattura di marmo del 400. Un’Annunziazione in pietra si trova sopra il paliotto d’un altare di S. Agostino della maniera del battistero di S. Sepolcro ed è della stessa epoca, 21 .La Vergine col giglio (S. Andrea) — E’ tavola del 500 attribuita da Corrado Ricci alla scuola leonardesca e da Guido Frizzoni a Cola della Matrice. Resta assia mistico il volto della Vergine che ha qualche cosa del portamento della Vergine nella natività di Guido Reni. Piuttosto rachitico è il Bambino. 22. Bassorilievo di S. Ruggiero (chiesa di S. Stefano) — E’ messo sulla porta della chiesa di fronte al luogo dove una volta era il sepolcro del Santo. E’ di forma piuttosto tozza, fine del 400, principio del 500. L’ho voluto riportare per ricordo del Santo, che è Protettore della città di