Uso dei verbi d‘ esistenza 131 atya képe ? 7= presso-chi è la padre immagine-sua? = chi à l’immagine del padre? ; az atya képe most a fiiinàl van — la padre immagine-sua ora il figliopresso è = il figlio à ora l’immagine del padre; nàlatok vannak keseink ? — presso-voi sono coltelli-nostri? = avete i nostri coltelli? 3° Trattandosi d’oggetti immobili è più spesso usato il verbo birni = possedere, al posto del nostro : avere, sebbene si usi anche la forma col dativo. Es : Ki birja most e liàzat? — Chi possiede ora questa casa? magunknak nincsenek hàzaink = a-noi-stessi non-sono case-nostre = noi stessi non abbiamo case. Nota. —Naturalmente nelle frasi neganti il possesso, col presente indicativo (io non ò ecc.), invece di nem van si usa nincs o nin-csen in principio di frase, oppure sincs o sin-csen in fine di frase ('), ed, invece di nem vannak rispettivamente nincsenek e sincsenek. (V: § 55 E). Negli altri tempi si dice regolarmente nem seguito dal verbo d’esistenza (volt, lesz, ecc.). Come in italiano, si può anche trovare la negazione raddoppiata : non ò nessuno, non ò nè questo nè quello, ecc. Es. : neki nincs pénze oppure nincs pénze — (a lui) non-è denaro-suo = egli non à denaro ; nincs neked lovad? = non-è a-te cavallo--tuo? = non ài cavallo?; semmi ruhàja sincs — (') In fine di frase si può tuttavia usare anche nincs.