159 MDXX, SETTEMBRE. ICO quanto comandasse. Et da poi quello populo cazò la justitia regia e pigliorno lo castelo di quella cità che è forte, però non era proveduto, et don Joanni He-manuel li è castelano di ditto castelo. Et questa novità di Burgos è stala de importanlia per esser capo dii regno, che tiene a la sua obedienlia la Baschua el Bischaglia. Di sorte che molte cità et ville stanno disobedienti, et fino adesso non si fa nulla provisione, et la cità di Toledo, come principale, sono pochi giorni che ha scritto per tutte le università, che sarà bene lenir congregatione per lo bene di la pro-vinlia. Quando si fanno corte in questa provintia, sono 15 cità che inviano procuratori et tre casteli, che sono 18 voce per tutta Spagna, et tutte forno che si facesse lo servitio, altro che sei voce ; et queste che non consentirono al servicio, fecero carri, triumphi a loro procuratori quando tornorono a la cità perchè non consentirono, e quelli che non hanno consentito, sono Toledo, Salamancha, Carthagena, Cordova che sono citade, e dui casteli, che sono Mandria et Guadalagiara. Il Papa ha concesso uno breve al Re, che la ju-sticia seculare possi punir li cierici a morte ; et è 10G stato de tanto scandolo, che Toledo come principal ha convocà tutte le cità et capitoli de clerici per far congregatione per remediar simili cosse, di sorte clerici et seculari stanno tutti per far congregatione. Fino adesso, li merchadanli non sono andati a questa fiera de Medina dii Campo, che non ce verano quelli di le cità aliale ; pur il Cardenal ha dato salvo-conduto ad ognuno. Lo capitolo de Toledo se dice che tene citado lo arziepiscopo nepote de Chievers, che fra tre mesi venga a residere, altramente elezerano prelato ; di sorte che le cosse stanno molto commusse, et piacia al nostro Signor Idio redurli a suo santo servitio. Diego di Mendosia fu in la Valentia dove fece impicar uno dii populo. El populo se alzò el lui se partì subito. Hanno fatto andar el Conlestabele a Burgos per veder di placar quello populo, per lenir esso grande autorità in quella cità. Tutti li grandi si sono partili et reduli in li loro stati, di sorte che ’l Cardenal resta molto solo col Conseglio, con Remando de Vega et Fonsecha. Don Remando de Boachela caslelano di Segovia, à scrito al Cardenal, che se fusse servitio al Re poria intrar con gente in la città per la via di la forleza ; et lo Cardinale et Consejo stano in dubio. Le università, cussi quelle che hanno consentito al servitio di pagar danari in la corte, come quelle i che non hanno consentito, stanno tutte determinale di non pagare. Nova rerum Ispani (e habita db illustrissimo D. Gubcrnatore. Die 4 Augusti 1520. Di Anglia, di sier Antonio Surian dotor et 1071’ cavalier, orator nostro, date a Londra, a dì 18. Come il reverendissimo Cardinal era andato a Nostra Dona di ... . Scrive dii zonzer uno orator dii Christianissimo re chiamato monsignor di.... qual è gran personagio, solum per visitar suo fradelo il Re, licet ne sia uno altro stagi fermo di lì. Avisa il partir di le nostre galie, capitano Zuan Moro, il zorno di la Madona a dì 15 Avoslo per Venetia, ben carge etc. Il Re era al solito suo loco fuora di Londra, et va scorendo a piazeri e schivar i caldi. Di Milan, di Alvise Marin secretano. Come era intervenuto uno caxo fuora di Milan, che essendo una dona con la fiola da maridar di anni 17, fo fi a di domino Carlo Visconte, richa de intrada ducali 1000 a l’anno, par, uno Julio da Caslion fo fìol di domino Zuan Stephano, qual alias esso padre fo orator a la Signoria nostra, sia andato lì e tolto ditta dona over puta 1’ ha menala via, nè si sa dove la sia ; per il che Milan ha auto molto a mal per esser parte opposita, et moosignor di Telegnì voi averlo ne le mano, e fato retenir alcuni etc., et maxime voriano la puta, e zercano pacificar queste do famegie parte opposile, 1’ una gelpha l’altra gi-belina. Scrive zercha sguizari... Da poi disnar, fo Consejo di X con Zonta. Et prima nel Consejo semplice preseno che li Consieri non possano più conzar li capelli a Gran Consejo, come i fanno, ma solum do fiate per bancho ; qual poi conzo, sia porlato dal Consier più vechio a la bancha, qual lo debi messedar etc. ut in parte posta per i Cai di X. E questa perchè sier Hironimo da Pexaro el consier, Domenica, conzò a tutti soi amici, facendo spianade di balote bianche e le d’oro di sopra, adeo tochavano balota d’oro al primo capelo con grandissima mormoration dii Consejo. Etiam sier Vicenzo Capelo consier, a l’ altro capelo conzava, ma non tanto, per il che è stà provisto con questa parte la qual è slà di contento a tulli, e Do-nienaga sarà principià a observar. Poi, con la Zonla, introno nel caxo di Rizin di 107* Asola, qual è in quesla terra, e alcuni soi nepoti retenuli, et leto do processi e quel dii podestà di Bre- (1) La carta 106* è bianca.