Sotto il Comandante Maggiore D-r. F(rances)co. Colugnati, Capitano G-(iusepp)e Vernigh e A.(ntoni)o Moliini, Officiale della Banda G-(iusepp)e Favetti, Tenente Cri-stofoletti, G-(iusepp)e Primosig e Ant-(oni)o Fitz, Capo Banda G-(iusepp)e Paulin, Maestro di Capella F-(rancesc)o Gollob e diversi cittadini circa 500. il Lo Ottobre 1843» * Una convenzione magistratuale del quattro aprile 1843 comminava delle pene pecuniarie per gli appartenenti al corpo civico che non intervenivano alle chiamate. Per l’arrivo dell’imperatore Ferdinando I a Gorizia, onde predisporre l’opportuno, erano stati diramati parecchi inviti. L’imperatore Ferdinando lei’ imperatrice Maria Anna Carolina, accompagnati dal loro seguito, arrivarono a Gorizia il sedici settembre. Ad attenderli alla barriera sulla strada di Merna, era intervenuto il corpo civico con i musicanti, che in quel giorno indossavano per la prima volta la nuova divisa color rosso scarlatto, al comando del borgomastro Antonio Bujatti. Tra coloro che attendevano l’arrivo dei sovrani - così narra G. L. Filli - spiccavano nelle loro bianche fogge i friulani che portavano una rosa dietro l’orecchio sinistro, le carsoline indossanti giubbette rosse e i montanari di Tarnova e di Chiapovano in costumi seri e di color oscuro, come 1’ ombra del bosco. L’imperatore, giunto in Piazza grande, aveva passato in rivista il corpo civico e poi era entrato nel palazzo del capitano circolare. La sera del diciassette, la banda del corpo civico, diretta dal maestro Francesco Gollob, aveva fatto una serenata sotto le finestre degl’imperiali, quindi, accompagnata da portatori di fiaccole, si era avviata, attraversando le Contrada della caserma e delle beccherie, al Teatro sociale, dove era stata allestita una rappresentazione di gala con «Roberto il diavolo». L’indomani mattina la coppia imperiale lasciava Gorizia per Udine. * Oltremodo interessante, per conoscere chi faceva parte del corpo civico e come erano distribuite le cariche, è il documento seguente : Stato individuale dei membri componenti il Corpo Civico di Gorizia nel mese di Dicembre 1846 coll’ indicazione della condizione e rango. Stato Maggiore. Colugnati Francesco, dottore in legge e possidente, maggiore comandante - Ellersig Don Giovanni, sacerdote, cappellano - Catinelli Giuseppe, negoziante e possidente, Ritter de Zahony Enrico, Ritter de Zahony Ettore, proprietari dell’ imp. reg. raffineria degli zuccheri, capitani - Wernig Antonio, impiegato magistratuale, capitano divisionario - de Nicolaj Dr. Angelo, medico e possidente, Prokop D.r Giuseppe, medico e possidente, Dollenz D.r Bartolommeo, medico ed impiegato magistratuale, medici capitani - Favetti Giuseppe, impiegato magistratuale, capitano tenente insp. della banda -Cristofoletti Vincenzo, impiegato magistratuale, capitano tenente ajutante - Lorenzoni Gio: Batta, agente privato, capitano tenente - Doliac Carlo, Dott. in legge e possidente, Pe-trogalli Lodovico, Dott. in legge e possidente auditori - Dellazotta Paolo, farmacista e possidente, cassiere primo tenente - Lapagna Gasparo, possidente, Goriup Francesco, negoziante e possidente, primi tenenti - Zenari Giovanni, geometra, Pogatschnegg Carlo, impiegato nella raffineria zuccheri, liquidatori tenenti - Masini Giuseppe, chirurgo e possidente, Medeotti Antonio, chirurgo e possidente, chirurghi - Pontoni Giuseppe, farmacista -Buffulin Francesco, possidente, Milloch Valentino, negoziante e possidente secondi tenenti -Petrogalli Lodovico, impiegato magistratuale e possidente, inspettore della banda secondo tenente - Calderaris Giovanni, commerciante, cadetto sorgente - Marussig Giovanni, tintore e possidente, sorgente - Hribar Valentino, cappellajo, porta bandiera - Mosettig Giacomo, calzolajo, caporale di ordinanza. 142