Il suo nome non sonava novo ai nostri vecchi nel Settantanove, perchè Giovanni Leigheb, padre di Achille, aveva già mietuto ricca messe di non caduchi allori sulle scene goriziane nel 1851, durante le trentasei rappresentazioni date dalla sua compagnia tra l’undici novembre ed il ventuno dicembre. E quale compagnia codesta ! Basti il fatto che n' era comproprietario il celeberrimo Ernesto Rossi e che nel suo grembo stavano due poeti : Paolo Giacometti, il distinto commediografo e Leone Fortis, l’ottimo traduttore del teatro straniero. Giovanni Leigheb era ritornato novamente con propria compagnia a calcare le scene del Teatro Sociale, tra il quattro marzo e l’otto aprile dell’anno successivo. Preceduto da così buona e vecchia fama era giunto Achille Leigheb a Gorizia nel 1879, con la compagnia diretta da Antonio Zerri, amministrata da Antonio Lazzeri e Vincenzo Fassinari, per la stagione di Quaresima. Iniziatesi le recite, la sera del primo marzo, il Leigheb erasi tantosto acquistate le simpatie dei nostri nonni per l’arte tutta propria, scevra da volgari scurrilità. La stagione aveva avuto termine la sera del cinque aprile con una rappresentazione straordinaria alla quale avevano cooperato i due valenti maestri di musica : Pier Antonio Tirindelli ed Enrico Windspach. Possano valere questi brevissimi cenni a chiarimento dei bei versi del Favetti che pubblichiamo, facendoli precedere dal programma di quella serata eccezionale. «Teatro Sociale in Gorizia. Per la sera di lunedì 31 Marzo 1879 - a ore 8 precise. (Pari). Serata d’onore dell’Attore Brillante Achille Leigheb. La drammatica compagnia condotta e diretta dall’Attore A. Zerri, rappresenterà «Bebé», Commedia in 3 atti di Delacour. Nuovissima. Personaggi : Il Barone (E. Signorini) - La Baronessa (V. Lazzeri) - Gastone, suo figlio (A. Leigheb) - Petillon (A. Zerri) - Arturo (D. Ferrarese) - Kermanigous (A. Cambiè) - Diana, sua moglie (I. Scalpellini) - Aurelia (D. Giorgi-Bertola) - Rosita (E. Gorga) - Tonina (E. Cambiè) - Un parrucchiere (V. Fontana) - Un servo (A. Carnevali). Darà termine la brillantissima Farsa, scritta espressamente per il Serante. « Da Gorizia al Paraguay». Nuovissima. Personaggi : Giorgina, fioraia (E. Cambiè) - Zeffìrino, suonatore di violino (A. Leigheb) - Luciano, sergente dei pompieri (A. Cambiè) - Paolino (I. Scalpellini). Prezzi d’ingresso : Alla Platea e Palchi s(oldi) 30 - Per signori sottoufficiali s. I 5 -Al Loggione s. 1 5 - Per una poltroncina riservata s. 20 - Scanno chiuso s. 12 - Un palco il Loggione s. 40. Recita fuori d’ abbonamento ». All’Attor Drammatic Achille Leigheb nella so Serada d’Onor nel Teatro di Guriza 31 Marz 1879. Cò aüant trént’ agn i nostris t)iei viodevin, Il nom di Leigheb scritt sul cartellon, E pales e scagns in massa si üendeüin E si fazeüa insuma un teatron. Achille ! Chel Leigheb jera to pari, Un ezellent brillant, un grand attor ; — Si jera ansios che vadi su il sipari Par gioldi chel so brio, chel so umor. Tu jas di Lui che comica malizia, Per cui pel pari i paris latìin maz, E le soltant l’effiett della justizia, Ce i fioi nel fi si son inamoraz. Vitìa Leigheb ! clamin dunchia sta sera E viei e zotìins dug d’accordo uniz, Continua per la to brillant carriera, Simpri di bon umor, simpri feliz ! Tu che tang agn in nestra compagnia Sintis del chiossul il famos dialett, Sperìn che no faràstu gran /adia Capì Vaugur, dettat dal nestri affiett. 50