67 MDXX, LUGLIO. 68 In questa matina, redule le do Quaranlie per- ii caso di Pario, parloe sier Carlo Contarini itermn per madona Fiorenza Venier ; e da poi disnar re-duti iterimi parloe domino Alvise da Noal dolor avochalo per domino Pulifemo Summaripa, el parlò sier Dionise Contarini avochato per il signor Alberto signor di Andro. Fo scrilo a li reclori di Brexa : a loro compia-cenlia senio contenti si lazi la monstra de le zente d’arme a Chiari. Fo scrilo a Cologna a sier Jacomo Manolesso podestà, fazi preparar una caxa per sier Valerio Mar-zelo savio a Terra ferma, verà de lì a far la mostra a di primo Avosto. Etiam scrito al Podestà rii Montagnana, li prepari caxa. Item, scritto per tulle le terre al primo di Avosto le zente d’arme siano a Cologna, dove si farà la monstra; et fato patente a li condui ieri, li sia dato alozamenlo per una noie a le zente passerano, d’arme, per andar a Cologna. 42' A dì 27. La malina vene in Colegio domino Jacomo di Thibaldeo orator dii ducila di Ferrara, (ornato di Ferrara, et parloe zereba certa diferen-lia di sier.... Contarini qu. sier Zuan Velor, qual ha possession sul ferarese, con uno altro ferarese, e si messeno in compromesso in sier Donà da Leze di sier Michiel. Di ?........, dii Cavana secretano nostro, fo letere di 24 da Lodron. Come era stato da quel conte Bernardin, et poi presentato le le-lere credential, li parloe zercha quel loco dove si la la festa di San Jacomo, territorio di la Signoria nostra, dicendo non è tempo di far novità ; el qual rispose esser bon servilor di questo Stailo, e sarìa meglio non si facesse festa questo anno, con reserva-tion di raxon di le juridition di le parte, et che quel loco è suo per testamento el altre sentore juridice. Scrive coloqui fati etc. In questa malina, in le do Quaranlie criminal e zivil, redule per la cossa di Pario, parlò domino Piero di Oxonicha dotor avochalo per il signor Alberto che domina Andre, et fo rimesso a redursi a doman da matina. Da poi disnar, fo Consejo di X con la Zonla. Et feno do di la Zonta di dito Consejo, in luogo di sier Alvise da Molili procurator, ussì per cazarsi con sier Alvise Mocenigo el cavalier intrò Consier» et di sier Zorzi Corner el cavalier procurator, è fuora per esser intralo dii Consejo ordinario sier Marin Corner. Et rimaseno sier Antonio Trun procurator et sier Hironimo Justinian procurator. Item, feno grafia a sier Tomà Marin qu. sier Filippo debilor di le 30 et 40 per 100, di pagar di Monte Novissimo. Item, feno il capitano di la barcha dii Consejo di X, qual dia star a la Stimaria e non lassar niuna barcha stimada con vin parta senza licenlia di aver pagato il dazio, justa la parie ultimamente presa. Et molti si messeno a la pruova, rimase uno chiamato . .. Spagnol.... A dì 25. Come fu fato la festa quel zorno di San Jacomo a . . per quelli di Bigolin, quali andono armati da numero 300, et durò per lino a hore 22; poi veneno quelli di Lodron numero ... et volendo venir a la fesla, questi li Ireteno alcuni colpi di schio-pelo e archibusi, sichè la festa si disfè e non fo altro. E sta per Colegio scrito a Trento e a 1’ Orator na-rando la cosa. A dì 29, Sabado. In questa matina, in le do 43 Quaranlie, per la cossa di Pario, parlò sier Carlo Contarini avochalo di madona Fiorenza Venier relieta sier Zuan Francesco, fo sorella dii signor .... Summaripa morto, et non volendo più alcun parlar, fo mandale le cinque opinion ballolade per ordine in questo modo: La prima, che messe zoè sier Hironimo Parata cao di XL, del dominio di Paris sia dato per le raxon dite a domino Francesco Summaripa, ave 13. Sier Zuan Antonio Contarini vicecao di XL, messe sia dalo al signor Zuane Crespo ducha di Nixia; ave zero. Sier Piero Zen, uno de zudexi, messe sia dato il dominio a Pulifemo Summaripa nepote dii Signor morto, al qual il morto lassò per testamento, ave 4. Sier Pandolfo Morexini et sier Matio di Prioli zudexi messeno sia dalo il dominio a madona Fiorenza Venier sopradita, alento non è feudo, et fo sorella dii Signor morto a chi per successimi vien la signoria, ave 25. Sier Lorenzo Brngadin et sier Alvise Bon dotor zudexi messeno sia dalo el dominio al signor Alberto Summaripa signor di Andre, a chi per leze vien per esser fendo, a chi de jure aspela ; ave 19, et di no nulla, et non sincere 7. Sichè fo expedita questa cosa, da poi auti Consegli numero . .. computà.. . post prandii, e madona Fiorenza averà il dominio; la qual à tre fìoli grandi, Nicolò, Marco Antonio et Lorenzo e fie, e averà intrada ducati 1000 e più. Et in Colegio vene il Legato dii Papa per cosse particular di preti. Fo letere di Roma, di VOrator nostro, di 24. Scrive, come il Papa continua in voler far quelli 100 cavalieri di San Pietro per ducali 1000 l’uno, ai qual li darà intrada di 14 per 100 Irata di la mi-