Fiume - La fiotta /. e R. « jugoslava » a Corfu 207 essere modificata dalla risposta dell’Austria. Se sappiamo che possiamo andare a Monaco o Dresda potremo adottare un altro tono. Clemenceau. Propongo rinviare il seguito della discussione a lunedi. Nella serata Orlando mi dice che gli sono giunti telegrammi da Fiume invocanti soccorso ed occupazione italiana della città. Dopo qualche riflessione, poiché tale occupazione non è stata prevista nei colloqui coi colleghi, Orlando dà ordini positivi in proposito. Fiume sarà occupata. Domenica, 3 novembre. Riunione dei Primi ministri e di qualche loro segretario, in casa di House, alle ore 15. Sono presenti Clemenceau; Lloyd George ed Hankey; Orlando ed io; House e Frazier; Hymans. Clemenceau. Ha avuto notizia di un messaggio indirizzato dall’arciduca Carlo, a Malta, in cui si avverte che la partenza della flotta da Cattare è stata sospesa per ordine del Comitato jugoslavo, e che le comunicazioni con Pola sono sospese. Secondo un radio, gli elementi della flotta «jugoslava » a Cattare salutano le forze navali dell’Intesa, e chiedono che le flotte inglese ed americana siano inviate a Cattare. Lloyd George. È chiaro che la flotta «jugoslava» è pronta a porsi nelle mani delle flotte inglese od americana, o accogliere tali flotte a Cattaro. Orlando. Ho inteso che il Comitato jugoslavo vorrebbe far navigare la flotta austro-ungarica con bandiera jugoslava. A parte che tale bandiera non è stata riconosciuta da nessuna Potenza, osservo che mancano tuttora informazioni esatte sulla situazione della flotta. Tutto ciò può nascondere un trucco a nostro danno. La sola forma accettabile di consegna è quella che si sintetizza con l’inalberare bandiera bianca: cioè la indicazione della resa. Si deve quindi rispondere che vadano a Corfu con bandiera bianca. (Cosi è deciso).