20 6 EPISTOLARIO Ecco altri versi in onore del conte Roberto di Poppi, da cui furono ospitati lungo il viaggio. Aliud quoque carmen vide, quod corniti Roberto de Pupio <*>, qui nos comiter acceperat, ex itinere reddidi. Virtute e zientileza insieme azonte, HI dolce nido dove amor alberga, De queste cose, glorioso Conte, E se mai fia che ’l(c) debole ingegno erga, Udito ò sempre che’100 bel Appenino, Produr sublimi come al del vicino ; Che gloria fe del buon sangue Latino, E1 studio di Parnaso e l’aurea verga, E1 magnanimo cor e le vuopre pronte : Memoria porto i’ meco