125 MDXX, AGOSTO. 126 manda il breve dii Papa che revocha quello fece a li do è in prexon di Padoa, dieno esser justitiali, et voi si observi la Paulina, e sopra questo lauda mollo il reverendissimo Cornelio, qual in ogni cossa per la Signoria nostra si opera eie. Domali il Papa voi far zostre, per monsignor di la Morela orator francese. Item, per letere particular, si sa di la morte di lo episcopo di Orvieto. Val ducati 800 de intrada, il Papa l’ha dato al cardenal Redolii. Fo lelo una parte fata notar a Borlelamio Cornili, ben dilata per sier Francesco Bragadin savio dii Consejo, a compiacentia di molti zentilhomeni e altri quali sono stali in Colegio per far dar la leclura a pre’ Batista Egnatio veneto, il qual non voi esser ba-lotato con altri, ma volendo dargela la ge sia data. E cussi notono di darli la leclura in humanità in Iodio di Raphael Regio è morto, qual è di salario ducati 150 a l’anno, leze a la Canzelaria e altri. E cusi si melerà il primo Pregadi. Tamen è mala stampa; tutti doveriano esser baiotali, et Marin Bizichemi leze relhoricha a Padoa, voria esser balotalo, dovea lenir conelusion qual le ha posle per tutto, tamen l’ha remesse. E. cussi si sta su pratiche. Da poi disnar, fo Consejo di X con la Zonta, ma prima simplice. Expediteno sier Luca Polani di sier Bernardin, retenuto in la presoli di l’Armamento, per esser slato con Salvador Contarini e li altri in acto sodomilio contro una meretrice ; et fo asolto. Et li altri condanali, videlicet sier Salvador Contarini qu. sier Piero ditto Pio, absenle, che ’l sia in perpetuo bandizà di questa cità, terre et lochi, videlicet da mezzo el Quarner in là, con la taja solita di le leze, e rompendo, e preso el sarà, siali tajà la testa in mezo le do Colone, poi el capo falò in cenere. Item, Zuan Alvise Contarini naturai di sier Nicolò, stia inexi 6 in la prexon Forte, e poi bandito di Ve-netia e dii deslreto per anni 5, e contrafacendo stagi, hessendo preso, mexi 6 in la prexon Forte, e poi bandito di Venelia e dii deslreto per anni 9, e poi ri-rnandà al bando eie., con taja L. 300 di pizoli. Item, Francesco Contarini fio! di Mvi.xe pesa-dor di carne, che ’l compia mesi 6 in preson sera-do, poi bandito per Ire anni di Venelia e dii destreto, e s’il contrafarà al bando, et sia preso, compia sei mesi in preson serado, poi sia remandà al bando, qual alhora babbi principiar et hoc totiens quo-tiens. Et cussi la matina sequenle fono publicate. Item, trovono ducati 300 per dar a domino Jacomo Slapher capitano di svizari, a conto di la sua provi-sion promessali. Item, balolono li Camerlengi chi dia far la ultima rata de l’impresledo, che è per du- cali zercha 14 milia, et rimase sier Marco Contarini qu. sier Zacaria el cavalier, a la cassa di sora. Item, le corone di L. 5 pizoli 14 si spendeva gran numero in la terra, le calono, e spendesi L. 5 e pizoli 8 1’ una. A dì 23. La matina se intese esser zonle in Bis- 82 (ria 4 nave vien di Soria, videlicet do di Cypro et do di Alexandria, state però tulle in Cipro, et por- tono letere di Cipri, di....., come sier Andrea Sanudo qu. sier Benedetto, era merchante de lì, era morto a dì 6 Zugno. Item, se intese di Alexandria sier Benedelo Bernardo, che fo ditto era morto andando al Cayro, star bone, e cussi non morite. Noto. A dì 21 di questo fo scrito, per Colegio, una'letera a Chairbech soldan al Cayro, per nome dii Signor (ureo, come per relation dii capitano di le galìe di Alexandria havemo inleso la bona compagnia fa a nostri, e che magrabini desidera venir de qui per andar in Barbaria con le galìe, li avvisemo questo anno per causa di molti legni armali stati in quelle aque di Barbaria non havemo manda le galìe; ma-speremo queslo altro anno i non sarà, e le si potrà mandar. Et fo scrito etiam, in consonanza a sier Sebastian Zorzi consolo nostro in Alexandria di questo, aziò li magrabini, sono li, intendi il tutto. Di Franza, fo letere di sier Zuan Badoer dotor et cavalier, orator nostro, di 11. Avisava come lì a Poesì a dì 10, fo il dì de San Lorenzo, venendo a dì 11, a hore do di note, la serenissima Regina havia partorito una pula. 11 Re era venuto, è zonto a tal parto, perchè come le comenzò le doje, fo mandato per Soa Maestà, el qual vene a tempo ; sichè esso Oralor sarà compare, sicome lì è stà scrito per il Senato dovesse esser. Aduncha il Re ha uno fiol che è il Dolfin et una puta. Di Hong aria, di sier Lorenzo Orio el dotor orator nostro, di 7 Avosto. Come il re di Polonia barba dii re di Iiongaria avia auto uno lìol di la fìa di la duchessa di Bari, per il che il re di Iiongaria ha falò grandissima festa, et lui s’è armato et corso la lanza, di anni 15, con tanto jubilo che nihil su-pra. Item, esso re di Polonia ha aulo viloria contra il Gran maestro di Prussia, e tolto il stato, e lui è ristreto in una terra. Item, altre particularità, ut in litteris. 11 sumario dirò poi. Da poi disnar, fo Colegio di Savii, justa il solilo. Nolo. Eri, per Colegio, fo scrito al Provedador di Parmada dagi do galìe a madama Fiorenza Venier qual va a luor il possesso di Pario in Arzipielago, le qual debbi levar sier Filippo Lion sialo governador nostro de lì, e la conducili in Candia over a