XIV PREFAZIONE soggiornarono, probabilmente a Cividale, per due anni (epist. XXXXIIII, p. 100). Quindi, dopo essere stato per alcun tempo a Capodistria, frequentò, giovinetto, nel 1385 la scuola di grammatica a Padova (Appendice II, doc. ni); e, l’anno appresso recatosi a Firenze, cominciò ad insegnare colà la dialettica (epistola LXXXXVI). A Firenze s’incontrò con Coluccio Salutati, per il quale serbava sempre venerazione grandissima, e iniziò con Francesco Zabarella la lunga amicizia che diede poi un’impronta incancellabile a tutta la sua vita. Però, il primo soggiorno fiorentino del Nostro non durò a lungo, chè nel 1388 lo troviamo incaricato d’un lettorato di logica nello Studio di Bologna, e parrebbe anzi eh’ egli vi fosse conventato nelle arti (epist. LVI). Che cosa facesse « studiorum gratia » a Padova nel novembre del 1388' ignoriamo. A Bologna pure, tra il 1388 ed il 1390, stimiamo che scrivesse la sua commedia Paulus. Ad iuvenum mores corrigendos, e intraprendesse altresì gli studi di fisica e di medicina2. al valore della frase « decennio aut circiter » prudentemente usata dal V. Infine, il dubbio accennato da A. Gnesotto (Appunti di cronologia Vergeriana, Padova, 1918), con riferimento ad un passo del Bruni (ved. p. 242, più innanzi), trova una soddisfacente risposta, se accogliamo la conclusione di F. Beck (Stu-dien zu Leonardo Bruni in Abhandlungen \ur Mittleren und Neueren Geschichte, Heft 36, Berlin, 1912, p. 4), che il Bruni nacque non prima del 1374, e Palla Strozzi nel 1373. Roberto Rossi invece pare sia venuto al mondo verso il 1357 (cf. F. Novati, Epistolario di Coluccio Salutati, voi. II, p. 174). 1 Cf. l’epist. I, p. 4, nota. 2 Intorno alla data della commedia Paulus cf. p. 54, nota. Degli studi di medicina del V. sta a testimone lo scritto intitolato « Divi Hippocratis Iusiu-« randum : In cuiusdam sui libri principio inventum : conversum De greco in « latinum per Petrum Paulum Vergerium faciatum », che leggesi nel cod. Nouv. acq. Lat. 481, c. 45, della Bibl. Nazionale di Parigi, e che fu da noi stampato in appendice alle Note cronologiche Vergeriane pubblicate in Archivio Veneto, voi. IV, 1928, p. 139. Che il componimento non sia una versione originale