189 MDXX, SETTEMBRE. 190 dition con le qual fu el ditto qu. Raphael. Ave 174 di si, 8 di no. 126 1520, die 17 Septembrio, in Tiogatis. Sier Antonius Condulrnario, sier Gaspar Malipe-tro, sier Marinus Mauroceno, Sapicntes super Acquis. L’officio nostro sopra le aque avanti il principio di la guerra proxima passala, per parte prese ne gli Cousegli, fu sufragato ne le condanason Tale in diversi luogi di le cità nostra da Terra ferma, le qual scosse forno spese in la cavalion di la Brenta et de Margera e altri lavori lune occurrentes; et ul-terius in esso offitio se atrovano molte termina-tion dei Savii existenti in quello, che hanno comulato la pena di banditi ad tempus dei luogi nostri, et essi bandi in pena pecuniaria convertirli con bona recuperalion di danari necessarii ad esso officio. Et perchè, se avanti la guerra è stà observala tal via per non dar graveza ad alcun per causa de ritrovar danari, molto più è al presente, da poi la guera, ra-lionabile, se dia et poi imitar la antidetta forma vedendosi le urgente necessità di proveder in la materia di le aque senza graveze, per le cason et rispeli ad ognuno manifesti ; però l’anderà parte : che i pre-fali Savii noslri possino venir a questo Consejo over al Consejo di XL con le opinion sue, et meter de comutar le pene di bandi ad tempus et non perpetui, facti per i rectori nostri di Terra ferma, in quella pena pecuniaria che parerà conveniente, legendo prima la parte da esser messa nel Colegio nostro justa il solito, dechiarando che dille non se intendano prese, salvo con i do terzi di le balole di esso Consejo: 117, 27, 0. Die dicto. Sapientes super scripti. Havendo l’offitio nostro sopra le Aque a far molte execution importantissime, le qual rizerchano gran summa di danari, dovendose quelli trazer per altra via che de angarie, e ritrovandose molte palate ne le qual se meteno palatieri et scrivani per cadauna palata et quelli sta a meter a li officii di Governadori et Cathaveri prò tempora come i mancano, et però l’anderà parte: che per autorità di questo Consejo, sia preso che da poi la morie di cadaun di palatieri et scrivani predilli, et etiam compite le expefative, se alcuna ne fusse che l’offitio preditto sopra le aque de presenti per via de incanto over per qualunque altro modo che sarà deliberà de poter trazer mazor . quantità di danari, possi dar a chi più offerirà le pa-lade et scrivani prediti, con le condition infrascripte, che coloro le (orano per via de incanto over altramente, quando quelli che li hanno venirano a inanellar. possino meter uno al ditto exercitio de palà sive scrivania, et notarle in nome di cui el vorà che 126 * sia apto et idoneo a tal exercitio, el quelli possi gal-der el usufruir per lutto il tempo de la vita sua ; e se i manchasseno avanti che havesseno quelle goduto anni 15, possino i soi heriedi et successori gal-derli fino a compimento de ditti anni 15, dovendo esser a proba ti in Colegio per balote 15 di quello ad minus, con obligation al principal condutor che volesse subslituir in suo luogo, de emendar ogni eror et contrafazion qual fusse comessa per essi substi-tuiti in suo luogo, intendando sempre che quelli che i meterano ad exercilar ditte palade, et scrivani, siano apti et sufficienti a tal exercitio et quello exercili ben et legalmente. Et similiter li predilli Savii sopra le aque, possino meter et deputar, con li modi et condition soprascripti, li bastasi cussi al Fontego di San Marco come di Rialto da poi la morie di quelli che de presenti i godeno, et da poi che sarano compite tutte le expelative, se alcuna ne fusse; et questo medemo possino far de li mesu-radori di tormento et de sazadori dii sai. Di parte 123, 72 di no. Fu poslo, per i Savii sopra le Aque, che la parte 127 presa in Pregadi et poi in Gran Consejo a dì.... passato zercha il cambiar di bandi da Iodio a locho, non si potesse più far si non con le scriture ut in ea. Però sia preso, che la dita parte sia suspesa per uno anno, e tutti quelli vorano far dillo cambio, possano venir a li Savii sora le Aque e con quelli componer di dar danari, quali siano perle cavalion preditte, et quelli Savii sora le Aque possi in questo Consejo venir con le soe opiftion, etiam li Consieri possa meter le opinion loro. Hor li Avogadori non lassò mandar questa parte, perchè non se poteva revocarla prima sotto grandissime pene, licet in questa si meteva che etiam la ditta fusse posta a Gran Consejo. Fu posto, per li dilli, che Vita zudìo, qual per il Consejo di XL criminal fu bandito di questa terra ad tempus di anni 3 et li mancha 21 mexe a compir, il qual voi donar al ditto otfeio sora le Aque ducati 250 e poter venir in questa terra e star come li altri hebrei, però sia preso di aceptar tal danaro e sia asollo dii tempo li mancha. Et sier Lorenzo Bra-