— 15 - Cognome e Nome Condizione - Patria RISULTANZE PROCESSUALI Osservazioni 46. Carini Luigi. Studente - di Cremona. 4,7. Cazzola. Già Gendarme -Lombardo. 48. Cappetti Giacomo. Già Prefetto di Macerata - di Verona. dello scritto, potrebbe lasciar dubitare che Cazzaniga avesse presentita la visita, che gli si faceva (43). Laderchi narrò, che nei primi momenti della rivolta di Napoli il Carini in Pavia gli domandò se sapeva, che cosa fosse la Carboneria, e mostrandosi sommamente entusiasta della riuscita, ch’ebbero colà i Carbonari, e vagheggiando iT” sistema costituzionale di quel paese gli parlava di frequente dei principii politici sviluppati dal Professore Romagnosi nel suo diritto pubblico (44). Da un riscontro della Polizia di Milano appare aver egli confessato d’essere stato aggregato alla Carboneria all’epoca di Murat (45). La Polizia di Venezia sebbene non abbia fin qui raccolte prove lo ritiene seguace della setta Carbonica in vista del torbido suo carattere e del suo modo di pensare. Osserva ch’ei non cessava nell'incontro delle ultime turbolenze politiche in Italia di coltivare delle corrispondenze all’estero, per cui v’ha tutto il fondamento di credere, che i Capi Settari della Romagna lo abbiano scelto per ispargere il seme della rivoluzione anche in questo Regno. Egli è però negletto anche da quelli, cui dovrebbe esser legato per la professione degli stessi principii, attesa la sregolata sua condotta morale, ed i suoi vizi che lo rendono inviso a tutti. Padre di 9 figli non se ne prende veruna cura. Il giuoco è l’unica sua occupazione. Si famigliarizza colla gente del volgo, è senza fama, e non anela che ad un cambiamento politico, onde risorgere dal suo nulla (46). Idem (come retro). Viene rigorosamente sorvegliato.