— XII — « missione di Venezia risultarono più o meno sospetti di appartenenza « a Società Segrete, o di nutrire principii avversi all'attuale ordine di « cose. In apposita finca si tracciano in succinto le risultanze processi suali emerse a carico di cadauno individuo. « Debbo però osservare, che essendosi questo prospetto formato « unicamente sui rilievi del processo carbonico di Venezia, le emer-« genze contro alcuni individui si presentano leggere, quantunque il « processo di Milano abbia somministrato ampia materia per sotto-« porli alla speciale inquisizione criminale, come appare dalla finca : « Osservazioni. « V. E. ne farà quell'uso che nella sua saggezza troverà opportuno « e mi è grato di cogliere questa occasione per confermarle i sentimenti « della mia più distinta stima e considerazione. « Milano, li iy ottobre 1822 fio Salvotti expediatur della Porta 18 detto, sped. Zucchi col prospetto ». (« Minuta in Arch. Stato Milano - Processo dei Carbonari, cart. 34, « pezzo M. C. D., Ili »). Il contenuto della lettera, la data identica, la firma del Salvotti, pensiamo siano elementi più che sufficientemente probatori per chiarire l'origine del Registro che pubblichiamo. La lettera del Salvotti dice che « questo prospetto era formato uni-« camente sui rilievi del processo carbonico di Venezia ». Ora, alla fine di maggio del 1822, chiusosi a Venezia il famoso processo dei Carbonari detto della Fratta, il Salvotti, sciolta la Commissione di Venezia, si trasferì a Milano per prendere la direzione del processo dei Carbonari di Milano, portando con se il De Rosmini, e il De Roner, suoi aiutanti. E' a presumersi che, in quella occasione, il Salvotti abbia anche portato con se tutti gli atti del processo della Fratta. Ma, accortosi che a Venezia non erano rimasti gli elementi indispensabili perchè la polizia potesse continuare la propria sorveglianza e le proprie indagini, pensiamo abbia provveduto a inviare a Venezia all' Inzaghi, Governatore delle Provincie Venete, l'elenco che pubblichiamo e che doveva sostituire presso le autorità di Venezia gli atti dei processi portati a Milano. L'elenco riguarda i sudditi austriaci sui quali, durante il processo della Fratta, erano sorti sospetti di carattere politico ed è formato, se-