— 31 — Cognome e Nome Condizione - Patria RISULTANZE PROCESSUALI Osservazioni 92. Gibelli. Capitano sotto il cessato Governo Italiano - Lombardo come si crede. 93. Gola Giovanni. Già ff. di Vice Prefetto - Ora segretario della Fabbriceria e Congregazione di Carità di Salò - di Salò. 94. Greppi Carlo. Piccolo Possidente - di Polesella. 95. Hestor Le Gros, Ex-Generale Francese domiciliato da molti anni in Mantova. Gaetano Gulinelli lo indica Massone osservando, che durante l’ultimo blocco di Venezia tentò d’aggregare esso pure a questa Setta (90). Dagli atti assunti in via politica, come al n° 90 vien pure indicato questo Gola fra le persone avverse al Governo, che frequentavano le dette unioni in casa Arrighi (91). Lombardi e Bacchiega assicurarono la di lui aggregazione alla Carboneria per opera di Foresti ed alla loro presenza. Egli e Foresti la negarono. La Polizia di Venezia accerta il suo entusiasmo spiegato come Capitano della Guardia Nazionale aggiungendo, che nel Giugno 1814 qual Controllore alle Provviande per le II. RR. Armate fu arrestato con altri per titoli criminosi imputatigli all’epoca del brigantaggio, contro il quale mostrò tanto zelo nella predetta sua qualità di Capitano, e dopo 2 anni di detenzione fu dimesso per difetto di prove legali, e rientrato in famiglia lasciò sempre travedere uno spirito d’avversione all’attuale sistema, ma si condusse però con prudenza (92). Villa seppe dalla d’Amaud, di cui s’è parlato a suo luogo, che il Generale Hestor era uno di quei Generali Francesi, che di concerto con Murat nel 1815, doveano predisporre e regolare la rivolta di qua dal Pò (93). Non essendosi rilevato, che egli abbia conosciuto lo scopo rivoluzionario della Carboneria cui fu aggregato, ed essendo la grave trasgressione politica per appartenenza ad una Società Segreta prescritta pel lasso del tempo, fu con Decreto Aulico ordinato il trala-sciamento dell’inquisizione,