Fu nei primi anni del sec. XII sotto la sovranità della Gran Contessa Matilde, indi libero Comune. Conobbe poscia le tristi lotte fra i Guelfi e i Ghibellini capeggiati dalle potenti famiglie degli Adelardi e dei Salin-guerra. Fu per qualche tempo sottomessa a Federico Barbarossa, poi ribellatasi ai tedeschi fu delle libere città che giurarono a Ponti da, e che diedero truppe nella grande giornata di Legnano. Erede de’ guelfi Adelardi contese ai Salin-guerra il predominio in Ferrara la Casa d’E-ste di cui la fortuna già salita in alto si consolidò quando Azzo Novello, a capo della crociata contro Ezzelino da Romano, abbattè iu costui a Cassano d’Adda nel 1259 il maggior partigiano degl’imperatori tedeschi. « d’allora un lume d’epopea corona l’aquila d’Este » Investiti di Ferrara dai Pontefici col titolo di Vicari, gli Estensi raggiunsero in questa città, che fu loro per più secoli, i fastigi sommi della gloria. Abili politici, valorosi guerrieri, amanti della coltura, delle arti, del 12