rata, sotto il titolo di Madonna delle Grazie, un’immagine quattrocentesca della Vergine alla quale vari restauri lianno tolto ogni importanza artistica. La cappella venne decorata nel 1879 dai bolognesi Luigi Samog-gia negli ornati e Alessandro Guardassoni nelle figure. Segue nella navata di destra la cappella di S. Filippo Neri con pala di Stefano Torelli. Le statue delle nicchie sono dello scultore ferrarese Alessandro Turchi. La terza cappella ha un altare marmoreo del trivigiano Angelo Putti con una bellissima tavola di Sebastiano Filippi (1532-1602) colle sante Caterina e Barbara. Le statue sono di Andrea Ferreri. Segue il grande altare della crociera mediana in marmo rosso e giallo, con un serafino e festoni di Andrea Ferreri e la grande bella pala col Martirio di S. Maurelio, comprotettore della Città, opera del veronese Felice Torelli (1667-1748). Le statue sono dei fratelli Turchi. Le quattro figure dipinte sui finti stendardi: S. Benedetto, S.ta Francesca Romana, S. Gregorio e l’Annunciazione, titolari di quattro chiese parrocchiali della città, sono opere del citato Virginio Monti. Il pulpito attuale sostituisce uno antico di 48