conieri. Più lontano alcuni contadini sono intenti alla potatura. Nella zona media l’A-riete, segno zodiacale del marzo, sul quale sta il simbolo della Saggezza e lateralmente la giovinezza attiva e l’oziosa. Superiormente, il carro trionfale di Minerva che passa tra schiere di dotti ed un gruppo di donne intente al ricamo e alia tessitura. Mese di Aprile. Borso ritorna dalla caccia col suo seguito, indi s’intrattiene collo Scoccola suo buffone, al quale dona una moneta. In un riquadro le corse al palio di S. Giorgio. Un uscio soppresso interrompe l’affresco. Nella zona intermedia: il toro zodiacale e, sopra questo, un giovane nudo ritenuto il simbolo della nuova stagione; ai lati il Vizio e l’Amor materno. In alto: Venere trionfatrice passa ira gruppi di giovani a-manti fra i quali si rincorrono dei conigli simbolo della fecondità. Mese di Maggio. Una porta malauguratamente aperta nel settecento in luogo di quella soppressa ha fatto perdere quasi del tutto la figurazione inferiore in cui vedevasi Borso seduto che riceveva da un contadino genuflesso un canestro di ciliegie; ora rimane un grazioso frammento di scena agreste con falciatori nel primo piano. Nella fascia il segno 204