te e dall’architetto veronese Girolamo dal Pozzo fece costruire il monumentale scalone e la facciata e vi aggiunse il grande giardino. Rimasero tuttavia intatti i loggiati primitivi e il portale (n. 9) adorno di fini bassorilievi con animali chimerici Dal Palazzo Estense si scorge, a pochi passi, la fiancata meridionale della Chiesa di S. Francesco. Il bel portale cinquecentesco in marmo (n. 1), sormontato dell’urna sepolcrale dei giuristi Gherardo e Francesco Saraceni, fu qui trasportato nel 1885 togliendolo alla minor porta di destra, della facciata. Le paraste che seguono sostengono un ricchissimo fregio in terracotta, a medaglioni con teste di santi, sorretti da angeli, che si ritiene eseguito da Gabriele Frisoni. Questo fregio continua nella facciata che rimane così divisa in due ordini. Nell’inferiore, le due porte minori diligentemente modellate sulla principale, furono eseguite dallo scultore Ambrogio Zuffi nel 1885. La parte superiore della facciata è un affrettato rifacimento compiu- 174